Il Rione Ponte Rosso vince l’edizione 2024 di J’Angeli800 – Palio del Cupolone
Si è appena conclusa l’edizione 2024 di “J’Angeli800 – Palio del Cupolone”.
Il festival rievocativo, ormai giunto all’ottava edizione è terminato domenica 23 giugno. Santa Maria degli Angeli ha vissuto per ben dieci giorni un’atmosfera intensa con i tre rioni che si sono dati “battaglia” sia in campo artistico, portando in piazza la sfilata teatralizzata e le scene, che in campo agonistico con i giochi e la sfida della“fabbrica”.
Sarete sicuramente curiosi di scoprire quale fra i tre rioni si è aggiudicato il palio 2024, possiamo intanto anticiparvi però, che il primo fra i vincitori è stato sicuramente il pubblico che mai come quest’anno si è mostrato così partecipe grazie anche al successo riscosso dalla “Locanda Posta e Cavalli”.
Prima di svelarvi il finale, ripercorriamo insieme i momenti salienti di questi dieci giorni di rievocazione Angelana.
Il primo fra gli appuntamenti è stata la consueta benedizione dei vessilli, tenutasi in basilica domenica 9, seguita nel pomeriggio da un importante conferenza stampa presieduta dalla direttrice artistica Susanna Tartari e dal presidente dell’ente palio Moreno Massucci, in questa occasione sono stati svelati i nomi dei tre membri di giuria, la locanda, il minipalio e più in generale il programma della festa.
Il palio è potuto entrare nel vivo venerdì 14, una giornata che potremmo definire immersiva nel clima ottocentesco, si è tenuta, infatti, una conferenza storico-numismatica ed in serata la sfilata delle magnifiche carrozze d’epoca che hanno dato il la all’apertura ufficiale della manifestazione da parte delle istituzioni, il momento culminante è stato il concerto di repertorio di musica classica, rigorosamente del diciannovesimo secolo, eseguita dal coro “musicAngeli” e dall’ensemble canoro dell’Istituto Comprensivo Assisi 2, magistralmente diretto dal professor Giuseppe Canizzaro.
Sempre nella stessa serata è stata inaugurata la “Locanda Posta e Cavalli”, che, come dicevamo in precedenza, ha riscosso un ampio successo grazie alla sinergia fra il reparto cucina, con il cuoco Oriano Broccatelli ed un team composto dai rionali.
Le prime sfide fra rioni, invece, si sono tenute sabato 15 con i giochi dei bambini, o meglio dei “muje” che sono stati vinti per un soffio dal Rione Ponte Rosso, che quindi si è aggiudicato il minipalio, seguito dal Rione Fornaci e da ultimo il Rione Campo.
La serata del sabato si è poi conclusa con i temuti ed irriverenti “proclama di sfida”che hanno infiammato gli animi dei rionali in vista della competizione.
Domenica 16 si è svolta, in serata, la sfilata teatralizzata, i tre rioni hanno sfilato sotto gli occhi dei giurati e di una gremita platea, nonostante il meteo non particolarmente favorevole, sono riusciti comunque a sfilare con abiti ottocenteschi interpretando in maniera diversa la traccia scelta da ognuno.
Il rione Ponte Rosso ha portato in piazza “Assisi souvenir”, seguito dal Rione Fornaci con “Rizomata: le nostre radici buone come il pane” e dal Rione Campo con “percorsi della nostra vita”.
Nelle serate dal lunedì al mercoledì è stata la volta degli spettacoli di piazza, primo a confrontarsi con la piazza è stato il Rione Ponte Rosso, vincitore della scorsa edizione, con uno spettacolo intitolato “Hotel Subasio” che ha ripercorso l’origine di questo celebre luogo Assisano.
Il giorno seguente è toccato al Rione Fornaci scendere in piazza, con uno spettacolo dal titolo “Secreta in herbis, storie magiche al chiaro di luna” che ha presentato in maniera originale e onirica la storia di una nostra concittadina del diciannovesimo secolo.
Da ultimo è stata la volta del Rione Campo con il suo “Urbano e il giro del mondo”, quest’ultimo ci ha condotto in un simpatico viaggio in un giro intorno al mondo.
Il giorno 20, giovedì, si è tenuta la presentazione delle squadre per i giochi che hanno poi avuto luogo il giorno seguente.
I giochi hanno scaldato gli animi di una tribuna traboccante, fra tiro alla fune, corsa delle botti, dei carri e tiro alla fionda i rionali ed il pubblico accorso non si sono risparmiati nel tifo. La classifica ha visto una supremazia del Rione Campo, che è riuscito ad accaparrarsi quasi tutte le discipline, seguita dal rione Ponte Rosso e dal Rione Fornaci.
La giornata conclusiva delle competizioni è stata sabato 22 con l’ultimo gioco, l’iconica “Fabbrica”, che vede schierati i tre rioni in una gara di velocità e abilità, questa volta è stato il Rione Ponte Rosso ad arrivare primo, aggiudicandosi il maggior numero di punti.
In tarda serata è stato srotolato dal palazzetto del capitano lo stendardo del vincitore, anche per questa edizione ad aggiudicarsi il primo posto è stato il Rione Ponte Rosso, che vince quindi il palio realizzato dall’artista angelano Armando Tordoni.
Domenica 23 è stato il coronamento della rievocazione, che è terminata con alcuni appuntamenti di carattere conviviale come l’apertivo 800 e la cena di gala in piazza Garibaldi e di carattere culturale, con la bellissima sfilata con più di 60 abiti ispirati alle invenzioni e scoperte del 1800, realizzati dall’Istituto Italiano Design di Perugia.
A conclusione del Palio non si possono non ringraziare coloro che rappresentano il vero cuore del palio, i rionali, che con un impegno che va ben oltre i dieci giorni della festa, che è fatto di ricerca storica, sudore negli allenamenti e notti insonni per creare magnifici costumi e scenografie, riescono ogni anno a garantire che la festa cresca in prestigio e prosegua.
Siamo assolutamente certi che anche quest’anno abbiate apprezzato questa festa nuova che non desidera altro che crescere ed andare avanti e che vi abbia sicuramente entusiasmato, quindi vi aspettiamo tutti il prossimo anno, qui a santa Maria degli Angeli per una nuova edizione del “Palio del cupolone j’angeli 800”.
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