Museo Diocesano e Cripta di San Rufino, ecco tutti gli appuntamenti

Un altro appuntamento unico da non perdere è "Una volta era la Viola"

Museo Diocesano e Cripta di San Rufino, ecco tutti gli appuntamenti

Museo Diocesano e Cripta di San Rufino, ecco tutti gli appuntamenti

ASSISI – Tanti appuntamenti unici e particolari, da non perdere. Si svolgeranno tutti al Museo Diocesano e Cripta di San Rufino, in Piazza San Rufino, ad Assisi, dal 26 dicembre 2017 al 7 gennaio 2018, in collaborazione con l’Accademia Resonars e Associazione Ritmi. Si comincerà con il Concerto Ensemble Aubespine – “Ben com’aos que van per mar”, martedì 26 dicembre dalle ore 21:00 alle ore 23:00.

Il 2017 è stato il quinto anno di attività dell’Ensemble: un lungo cammino che riparte, stasera, dalla rivisitazione del nostro primo programma, dedicato al tema del viaggio nel basso medioevo. Registri commerciali e carte geografiche, canti di pellegrinaggio e di crociata, diari di mercanti e versi di studenti dimostrano che l’uomo del medioevo era – nonostante la scarsità dei mezzi tecnici, le insidie e i lunghi tempi che caratterizzavano i tragitti – un instancabile e determinato homo viator. Proprio sul tema della vicinanza/lontananza, quindi, si dipana il filo del concerto, che accompagna i viaggiatori nei loro percorsi, diversi ma accomunati da alcuni luoghi topici.

Inizia il viaggio: sulle orme dei pellegrini, diretti al Santuario della Madonna di Montserrat, restiamo ammaliati dal fascino di melodie tratte da due celebri raccolte di canti devozionali, le Cantigas de Santa Maria (XIII sec.) e il Llibre Vermell de Montserrat (XIV sec.); cambiando atmosfera, portiamo con noi la musica dei Carmina Burana, raccolti nel Codex Latinus Monacensis (XIII sec). Nel nostro itinerario musicale non poteva mancare, ovviamente, la musica destinata alla danza, rappresentata qui dalle istampitte del ms. 29987 della British Library. Ci spostiamo infine in Francia, patria della Chanson de croisade, per ascoltare il canto struggente di chi parte per la crociata, incerto del ritorno, e di chi resta ad attendere il ritorno dell’amato.

Entriamo così in una dimensione assolutamente particolare della tradizione poetico-musicale del Medioevo, quella della Chanson de toile. I trovieri, in un’abile fictio letteraria, rappresentano la dama intenta nelle tipiche occupazioni femminili (la filatura, il ricamo, la lettura), e danno voce ai suoi pensieri inquieti, persi in un viaggio – stavolta immaginario – alla ricerca dell’amato lontano.

Corre il fuso al ritmo ripetitivo ed ipnotico della canzone, nell’ordito si impiglia l’invocazione della donna, a metà strada tra la preghiera e l’incantesimo. E, a volte, la magia funziona: la bella Yolanz, novella Arianna, col filo di seta riporta a casa l’ ‘amico’, come Teseo dal labirinto. Ingresso e visita al museo e concerto è di 8 euro. La sera di Santo Stefano nella splendida cornice del chiostro del Museo Diocesano Ensemble Aubespine aiuta ad immergerci nel Medioevo dei pellegrinaggi con il concerto “Ben com’aos que van per mar”.

A seguire il 2 gennaio 2018 alle ore 16 arriveranno gli zampognari in cattedra. Un coinvolgente incontro-concerto con gli zampognari di Sonidumbra per lasciarsi trasportare dalla musica della tradizione che si lega alle festività natalizie e per conoscere meglio gli strumenti popolari caratteristici. Ingresso gratuito

Si proseguirà  il 4 gennaio 2018 con il concerto “Motetus” con l’Accademia di arti antiche Resonars che propone uno dei manoscritti musicali più affascinanti del XIII – XIV secolo, conservato presso la Facoltà di Medicina di Montpellier. Il concerto “Motetus, condurrà il pubblico alla scoperta delle radici della polifonia europea. Ingresso e visita al museo e concerto è di 8 euro

Un altro appuntamento unico da non perdere è “Una volta era la Viola”, che si svolgerà venerdì 5 gennaio 2018 alle ore 18,30 sempre al Museo Diocesano e Cripta di San Rufino, in Piazza San Rufino, ad Assisi. Si esibiranno nella suggestiva Cripta della Cattedrale di San Rufino (Assisi) due giovanissime violiste da gamba Elisabetta del Ferro e Argentina Becchetti! Un interessantissimo e particolare programma che porta indietro nel passato, tra il XVII e XVIII secolo con musiche di D.Ortiz, T.Morley, M.Marais, A.Forqueray, G.P.Telemann! Ingresso e visita al museo e concerto è 8 euro.

Si concluderà il 7 gennaio alle ore 17, all’Auditorimu di Santa Chiarella con ingresso gratuito. Nella stagione della cappella musicale della cattedrale di San Rufino. “Musica da Camera”. Ensemble Anonima Frottolisti “Gloriosus Franciscus” la musica per San Francesco tra XIII e XVI secolo.

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