
Piazza Porziuncola, Santa Maria, concerto Banda Polizia di Stato
Il concerto, gratuito e aperto al pubblico, è stato promosso dalla Polizia di Stato che quest’anno celebra il 170° Anniversario dalla fondazione e dalla Basilica Papale di Santa Maria degli Angeli in Porziuncola con la collaborazione del Comune di Assisi e la partecipazione dell’Istituto Serafico.
L’esibizione della Banda della Polizia di Stato sarà arricchita dall’esibizione del tenore Frate Alessandro Giacomo Brustenghi, OFM.
“Saranno note di festa e di speranza – sottolineano il Questore di Perugia, Giuseppe Bellassai e il Custode della Porziuncola, P. Massimo Travascio, OFM – che vogliono, in questo particolare momento storico, sottolineare il comune impegno nella conquista della pace. Un invito alla fratellanza, la cui forza si percepisce ancora oggi, nel luogo, la Porziuncola, indicato da San Francesco come il più caro e dove in occasione della Festa del Perdono 2022 abbiamo tanto voluto l’esibizione della Banda Musicale della Polizia di Stato.
Da oltre 90 anni la Banda, consegue straordinari successi in Italia e all’estero, non solo per l’indiscusso valore artistico ma anche per la capacità di rendere la musica elemento di comunicazione istituzionale e sociale, in grado di aggregare culture, lingue e generazioni diverse”.
Il concerto, presentato da Stefano Malfatti e la giornalista Rai Francesca Romana Elisei, sarà aperto a tutta la cittadinanza e intende testimoniare il forte legame tra la Polizia di Stato, i Frati Minori e la città di Assisi, esaltando i valori che ispirano l’agire quotidiano degli appartenenti alla grande famiglia della Polizia di Stato: la legalità, la giustizia, la sicurezza ma anche l’inclusione, la solidarietà e l’amicizia. Valori senza tempo che la Polizia condivide con il credo francescano, motivo per cui oggi la Polizia di Stato è presente nel solco del motto “Esserci Sempre” che caratterizza l’agire quotidiano delle poliziotte e dei poliziotti al servizio dei cittadini.
LA BANDA MUSICALE DELLA POLIZIA DI STATO
La Banda musicale della Polizia di Stato dal 1928 – anno della sua fondazione – è un importante veicolo di divulgazione della musica in Italia e all’estero. Composta da 105 esecutori guidati da un vice maestro e da un maestro direttore, tutti provenienti dai più famosi conservatori, partecipa con stile e bravura alle celebrazioni pubbliche più importanti, rappresentando degnamente la Polizia di Stato.
Le sue esibizioni, sia nei più celebri teatri che nelle piazze italiane e del mondo, sono particolarmente apprezzate. Con un vasto repertorio che comprende, oltre alle tradizionali marce militari, anche brani originali e trascrizioni di musica classica e contemporanea, la Banda contribuisce ad avvicinare i cittadini, attraverso la musica, al concetto di “polizia di prossimità”.
L’alto profilo artistico delle sue interpretazioni e la qualità dei programmi proposti qualificano la Banda musicale della Polizia di Stato tra le migliori orchestre di fiati a livello internazionale. La Banda svolge una continua e intensa attività concertistica in Italia e all’estero.
Le collaborazioni con artisti di fama internazionale come Claudio Baglioni, Mariella Devia, Leon Bates, Stefano Bollani, Amii Stewart ed altri grandi cantanti sono una testimonianza dell’alto livello qualitativo raggiunto anche nelle esecuzioni più impegnative. Nel 2015 il Premio Oscar Ennio Morricone ha definito la Banda Musicale della Polizia di Stato una vera e propria Orchestra di Fiati.
Calma calma, non spingete, non vorrei concentrare troppe persone in Assisi, Assisi vera, quella della Basilica di San Francesco e Santa Chiara, etc. etc..
La politica di depopolamento (non solo dei cittadini) prosegue a spada tratta, mai un evento, una iniziativa, etc, speriamo che Dio ci aiuti (non le riprese del telefilm che hanno e stanno comportando solo e solo disagi non solo ai residenti ed alle attività ma anche ai turisti sequestrati ed impediti addirittura a percorrere alcune vie)…….
Ma forse tutto questo fa parte di un disegno ben più grande, processo ormai inarrestabile.
Dove é la “potenza di fuoco” del M5S Leggio, neo assessore ancora non pervenuto?