Primo Piano sull’Autore se ne va, Paoletti critica Guarducci

L'esponente del Partito di Berlusconi ne ha anche per il pentastellato Leggio

Primo Piano sull’Autore se ne va, Paoletti critica Guarducci

Primo Piano sull’Autore se ne va, Paoletti critica Guarducci da Leonardo Paoletti, Forza Italia  Questa mattina si apprende dai giornali la spiacevole notizia che nel prossimo novembre non si svolgerà più la rassegna del cinema “Primo Piano sull’Autore”, presente in Assisi ormai da trentaquattro anni, quindi, anche e soprattutto nei periodi più bui del tragico terremoto del 1997. Un appuntamento in seno al quale trovava spazio il premio “Domenico Meccoli” Scrivere di Cinema, giunto alla sua ventiquattresima edizione, del quale probabilmente Guarducci non conosce neanche l’esistenza. Non esageriamo certo nel dire che la famiglia Meccoli sia stata per Assisi punto di riferimento che ha contribuito a dare lustro alla città. Un appuntamento al quale tutti gli Assisani sono particolarmente legati ed affezionati.

La rassegna ha portato artisti noti in tutto il mondo, dalla Cavani alla Wertmuller, a Pontecorvo, passando per Bertolucci, Placido, Sordi, e molti molti altri. Si legge dalle righe del comunicato stampa che: “…..dopo i molti incontri con l’Assessore Guarducci non esistono più le condizioni tali da poter consentire lo svolgimento dell’importante manifestazione”. Probabilmente l’Assessore non ritiene degna di attenzione tale manifestazione non capendo, e non potrebbe essere altrimenti, vista la sua non appartenenza alla città, l’importanza di una rassegna che ha sempre contribuito a sostenere la cultura oltre a sostenere un mese come quello di novembre notoriamente di bassa stagione per le nostre strutture ricettive.

Ci viene da pensare all’Assessore Guarducci come un cavallo di Troia, pronto a demolire Assisi a beneficio di altre città, come è stato per la scriteriata proposta di istituire l’ imposta di soggiorno Regionale che avrebbe visto penalizzata Assisi a beneficio di città Umbre con minor afflusso turistico. Un appuntamento, quello di Primo Piano sull’Autore che ha consentito negli anni una riflessione sul cinema Italiano, una crescita per tutti coloro che vivono il mondo del cinema e non solo.

Certamente un momento culturale di riflessione su i tanti temi che il cinema Italiano offre costantemente. Ma probabilmente non caro all’Assessore Guarducci che predilige eventi molto più futili e “dolci”. Una delle poche manifestazioni laiche che vengono svolte nella città di Assisi insieme al Calendimaggio, Assessore dobbiamo tremare anche per la prosecuzione del Calendimaggio? Visti i recenti comportamenti qualche preoccupazione iniziamo ad averla.

In ultimo mi permetto di riflettere su quanto scritto dal consigliere Leggio. Proprio da lui, Assisano verace, mi sarei aspettato una difesa della manifestazione, invece esprime soddisfazione per la decisione dell’Amministrazione. Forse il mio stupore è fuori luogo vista la “connivenza” stretta, e non solo in questa vicenda, che esiste con la Sindaca,  con la quale sembra intrattenga continui rapporti e confronti nelle segrete stanze. Evidentemente il rappresentante del M5S si prepara a diventare puntello dell’attuale Sindaca?

2 Commenti

  1. Cari assisani come potete far
    morire una manifestazone come
    Primo piano sull’autore, ribbellatevi

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