
Assisi, Pianta organica comunale, Fortini: “Manovra punitiva”
da Moreno Fortini (Fratelli D’Italia)
ASSISI – Il sindaco di Assisi Stefania Proietti ha, di recente, disposto modificazioni sostanziali nella pianta organica comunale. Tanta “rivoluzione” è stata messa in atto – a suo dire – per migliorare e rendere più efficiente il comune. Di fatto, invece, pretestuosamente – e lo si evince con chiarezza – solo per colpire specifici dipendenti a lei non graditi.
Questo provvedimento a prescindere da competenze e capacità già dimostrate, noncurante del disservizio e del disagio provocato di conseguenza al cittadino. La riprova del suo metodo punitivo sta nel fatto che gli stessi consiglieri della sua maggioranza, interpellati dai dipendenti “colpiti” sulle ragioni di tanto inspiegabile accanimento, hanno risposto di non conoscerle affatto e di ignorare le cause della scelta di tale metodo così inusuale.
Hanno aggiunto, infatti, che si è trattato di una manovra autonoma del sindaco, non discussa né tantomeno concordata con loro. È arcinoto, d’altra parte, che fin dal suo insediamento la Proietti si era espressa anche con atteggiamenti di chiusura e con toni sprezzanti verso alcuni dipendenti che, pur lavorando con serietà ed impegno, non ha mai apprezzato per ragioni note solo a lei. Un esempio per tutti.
Pianificazione, contenzioso, urbanistica: il sindaco ha giocato una partita a dama, utilizzando le persone come pedine, spostando tutti, senza tenere in alcun conto né della professionalità già mostrata, né della efficienza del servizio che svolgevano. I conseguenti effetti di questa manovra sono già evidenti. Lo spostamento di persone a mansioni mai esercitate ha creato una retrocessione per i dipendenti colpiti e, simultaneamente, un disservizio ai cittadini. Che ogni avvicendamento di sindaci porti qualche cambiamento è politicamente fisiologico. Non lo è invece il subdolo utilizzo di manovre punitive ad personam spacciate per efficientismo.
E l’amica tua?
Mah che dire….pensavo che i commenti fossero filtrati (non dico censurati e controllati) ma il commento soprastante mi sembra assolutamente fuori luogo ed offensivo nei riguardi di chi ha manifestato il proprio pensiero sulla vicenda. Spero che la Redazione lo rimuova….
Come vede Grillo Parlante (ma perché non si firma con il suo nome e cognome?) anche lei entra senza moderazione. Di fatto il sistema è tarato affinché, una volta postato il primo commento, uno risulti iscritto
Non so a cosa di riferisce, se me lo spiega…
il direttore
Signor Direttore capisco che le critiche fanno male, ma credo che un giornale e i relativi commenti debbano rispondere alle elementari norme di buona educazione. Permettere un commento “E l’amica tua?” credo sia un commento non inerente in quanto, nel caso, assolutamente privato, ma sopratutto estremamente offensivo nei confronti di Fortini.
Riguardo il mio pseudonimo non mi sembra che gli altri commentatori si differiscano da me…per cui Le suggerisco di modificare le modalità di registrazione al Giornale online, non permettendo l’uso di alias.
Signor Direttore capisco che le critice fanno male, ma credo che un giornale e i relativi commenti debbano rispondere alle elementari norme di buona educazione. Permettere un commento “E l’amica tua?” credo sia un commento non inerente in quanto, nel caso, assolutamente privato, ma sopratutto estremamente offensivo nei confronti di Fortini.
Riguardo il mio pseudonimo non mi sembra che gli altri commentatori si differiscano da me…per cui Le suggerisco di modificare le modalità di registrazione al Giornale online, non permettendo l’uso di alias.