
Elezioni, Acciarino: “Ripartire dalla famiglia per ridisegnare il futuro”
da Loredana Acciarino (Uniti per Assisi)
“La famiglia è il prisma attraverso cui considerare tutti i problemi sociali e attraverso cui passano tutte le questioni politiche”, così diceva San Giovanni Paolo II ai governanti del Lazio qualche anno fa e credo che queste parole siano più che mai attuali ed attuabili nella nuova amministrazione della nostra Assisi. Ho deciso di impegnarmi personalmente in occasione di queste Elezioni Comunali come prosecuzione e compimento del lavoro culturale, informativo, sociale e di affiancamento alla politica fatto in questi ultimi anni a difesa e promozione dei valori in cui credo e che Antonio Lunghi ha messo al centro della sua azione di governo e della sua attuale proposta politica.
Assisi ha bisogno di restituire più servizi alla popolazione che paga le tasse, a cominciare da chi è più in difficoltà e dalle famiglie, con una seria attenzione ad ogni persona, ad ogni vita come ci insegna lo spirito francescano per cui la nostra città è un faro conosciuto nel mondo. Assisi deve saper accogliere con criterio e con amore le centinaia di migliaia di persone che la visitano ogni anno e che giungono qui in cerca di Dio, di aiuto, di lavoro, di pace interiore.
L’ascolto delle persone e la conoscenza del territorio mi hanno portata ad individuare alcune priorità di governo per i prossimi 5 anni: primo fra tutti l’istituzione di una delega specifica alle politiche familiari, un punto di riferimento per tutte le famiglie, uno sportello operativo e di ascolto che risponda attivamente ai bisogni espressi dalle persone. Proporrò a chi si occuperà delle politiche familiari la creazione di un Fondo pubblico-privato di sostegno alle famiglie in difficoltà economica, la riattivazione del bonus bebè e dei contributi comunali per la riduzione delle imposte e per l’acquisto di libri; ma soprattutto l’introduzione del Fattore Famiglia, già valutata positivamente insieme all’attuale amministrazione (con Antonio Lunghi e Luigi Marini), un volano di equità e di sviluppo grazie al pagamento delle tasse proporzionalmente ai reali carichi familiari.
Non andranno trascurate le famiglie in crisi per le quali propongo che il Comune stipuli una convenzione con le associazioni specializzate per accompagnarle nel loro cammino. Dedicherò un’attenzione particolare agli anziani, alla loro cura e dignità nella malattia, ad offrire a chi vuole la possibilità di frequentare circoli ricreativi e culturali che possano coinvolgerli e valorizzarne le capacità manuali ed intellettive oppure a svolgere lavori socialmente utili. Mi impegnerò a creare iniziative che promuovano la cultura della Vita in tutte le sue fasi e che possano essere come delle start-up per implementare progetti concreti. Per questo ho deciso di sottoscrivere tutti i 3 manifesti per la Famiglia proposti ai candidati per queste elezioni amministrative da Generazione Famiglia, ProVita Onlus e Forum delle associazioni familiari.
Credo sia giunto il momento di puntare a creare degli eventi culturali, enogastronomici, musicali che possano diventare delle eccellenze del territorio col passare degli anni, oltre che occasioni di sviluppo turistico e magari di integrazione delle diverse culture di altre parti d’Italia e straniere sempre più presenti ad Assisi e con cui dobbiamo imparare a convivere. Mi impegnerò per la regolazione del flusso migratorio con carità e con criterio, accompagnando l’accoglienza alla sicurezza della popolazione e ad un’integrazione di tipo personale per esempio mediante corsi di lingua, legalità, conoscenza del territorio e della sua storia.
Credo che i genitori debbano poter portare i loro bambini in aree verdi e parchi giochi sicuri e recintati e farli camminare (in tutte le frazioni!) su marciapiedi con sufficiente larghezza e ben tenuti, dove anche passeggini e sedie a rotelle non incontrino ostacoli. Credo anche che tutti i residenti dovrebbero pagare un costo ridotto per i parcheggi vicini al centro di Assisi.
Per quanto riguarda la raccolta dei rifiuti proporrò di dedicare un’attenzione particolare alle persone anziane o sole ed alle frazioni perché la raccolta sia effettuata regolarmente, ed anche l’istituzione dei bidoni differenziati interni ai piccoli condomìni ed alle villette per facilitare la raccolta ed evitare di accumulare spazzatura in casa.
Una buona idea potrebbe essere l’introduzione di meccanismi di sconto e di incentivo al conferimento all’isola ecologica di plastica, carta e materiali ferrosi mediante l’utilizzo di un tesserino.
Grande impegno metterò nel campo della scuola e dell’educazione incentivando quei progetti che possano avere sbocchi lavorativi (ad esempio nelle nuove tecnologie), promuovendo occasioni di formazione a scuola su temi sensibili (bullismo, corretto uso dei mezzi informatici, ludopatia, gioco d’azzardo, droga, alcolici, fumo, anoressia e bulimia) e valorizzando il ruolo di preminenza delle famiglie nell’educazione dei figli, anche attraverso iniziative specifiche di formazione per i genitori.
La nostra Assisi non può che ripartire dalla valorizzazione dei tanti tipi di turismo, che per noi sono anche un sostegno economico prioritario. Alcune idee: creare un calendario degli eventi, provvedere a diffondere sui social, sui diversi siti specializzati ed in forma cartacea brochure informative sui trasporti pubblici, sui sentieri verdi e le aree attrezzate e sulle bellezze artistiche presenti sul territorio, mettere pienamente in funzione i punti informativi, potenziare la promozione turistica verso i paesi esteri, studiare la fattibilità di trasporti comunali tipo “city-sightseeing”, navette scoperte che possano far percorrere la nostra meravigliosa città ai turisti.
Per realizzare le mie proposte sostengo convintamente la candidatura a sindaco di Assisi di Antonio Lunghi perché è un uomo onesto, di cui apprezzo la cultura, competente nell’Amministrazione comunale, appassionato della politica intesa come ricerca del bene delle persone, cattolico, amante della nostra Assisi e che condivide pienamente i valori per cui ho deciso di impegnarmi. Il 5 Giugno siamo chiamati ad una scelta importante: non disperdiamo il nostro voto in partiti senza possibilità. L’unico voto utile per Assisi è scegliere Antonio Lunghi come sindaco e dare fiducia a tutta la nostra squadra.
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