
Trasferimento ingegner Stefano Nodessi Proietti, il saluto di Leonardo Paoletti
da Leonardo Paoletti (coordinatore comunale di Forza Italia)
ASSISI – Il già assessore Fortini ha voluto rivolgere un saluto e un ringraziamento all’Ing. Stefano Nodessi Proietti, in occasione del suo trasferimento, per il lavoro svolto in tanti anni all’interno del Comune di Assisi. Non posso, in qualità di coordinatore comunale di Forza Italia, e certamente personalmente, non aggiungermi alle parole di stima già espresse recentemente sulla stampa, e nei social network.
Si dice; Tutti sono utili e nessuno è indispensabile, forse è vero, anche se in questo caso lo è un po’ meno. Non sarà semplice sostituire una figura professionale del suo livello, indubbiamente rigida ed a volte, proprio per il ruolo che era stato chiamato a svolgere, non certamente affabile. Ma certamente un professionista di alta qualità e con grande senso del dovere. Lo ha dimostrato nel periodo più cruciale della ricostruzione.
Lo ha dimostrato nei tanti successi ottenuti nelle molte opere pubbliche progettate e realizzate in tutto il Comune di Assisi. Lo ha dimostrato formando un gruppo all’interno degli uffici, di alto profilo e di grande competenza che viene lasciato come patrimonio alla città. Certamente il Comune di Assisi ha perduto un Dirigente di alto profilo, un professionista capace di grande esperienza di cui sentiremo certamente la mancanza professionale.
Un assenza che si ripercuoterà nella operatività quotidiana del Comune e quindi verso i cittadini tutti. Quando si perdono certe professionalità all’interno di strutture pubbliche si indebolisce fortemente tutta la struttura.
All’Ing Nodessi rivolgo un saluto affettuoso, un grazie per quanto fatto, e soprattutto un sincero in bocca al lupo per il nuovo incarico, certamente saprà farsi valere e contribuirà decisamente alla buona riuscita delle mansioni a cui verrà assegnato. Forse quando parlavamo del fuggi fuggi dei dipendenti Comunali di Assisi, da un clima lavorativo poco armonioso e piuttosto confusionario, probabilmente non sbagliavamo.
Commenta per primo