
ASSISI (PERUGIA), 5 MAG – Mai come in questi giorni pellegrini e turisti hanno “invaso” la Basilica di San Francesco d’Assisi. Dalla Canonizzazione di Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II in poi è stato un’interminabile pellegrinaggio al Santo Patrono d’Italia per affidarsi alla Sua intercessione, scoprirne la figura e apprezzarne il messaggio.Il Custode del Sacro Convento di Assisi, padre Mauro Gambetti, e l’intera comunità francescana ringraziano tutti coloro che in questi giorni hanno facilitato l’afflusso dei pellegrini: i volontari e le forze dell’ordine che hanno accolto le persone e favorito l’accesso ordinato alla Tomba del Poverello e alle Basiliche; l’amministrazione comunale, gli albergatori, i commercianti e i semplici cittadini assisani che hanno offerto ospitalità e servizi. Tutto si è svolto nei migliori dei modi.
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