
Elezioni ad Assisi, i capitani di ventura
da Lucio Pallaracci
Lucio pallaracci , Candidato – Movimento Mignani Scelgo Assisi
Assistiamo in questa accesa Campagna Elettorale , accanto ad alcuni elementi di novità come la presenza di Internet e dei Social che ne stanno influenzando l’andamento e l’inusuale numero di candidati sul campo , ad un fenomeno vecchio e piuttosto sbiadito : la calata di politici che normalmente recitano su teatri ben più ampi di questo e che vengono qui per dare un appoggio ora a quello ora a quell’altro schieramento disposto sul campo. Premesso che siamo in Democrazia e ognuno si muove come vuole e che l’effettiva efficacia elettorale di queste “apparizioni” è tutta da verificare, sono certo di una cosa : che la loro breve “opportunistica” presenza in Città non porterà a degli eventi miracolosi nel prossimo futuro sul Territorio.
La loro “benedizione” non produrrà un Palazzetto dello Sport , percorsi naturalistici pedonali e ciclabili in mezzo alla natura , servizi per i turisti, un polo culturale come il Teatro Metastasio restituito ai fasti del passato. Non avranno nella borsa piani di sviluppo e neppure denari in contanti nelle tasche da elargire per i futuri progetti . Piuttosto ci faranno tornare in mente le cattive gestioni ed i tanti problemi irrisolti della politica Italiana e di come a livello nazionale e regionale le ruote girino peggio che qua, anche in quelle zone che erano un tempo i fiori all’occhiello dell’Italia. Solo Spot elettorali quindi , una sorta di carosello di “capitani di ventura”, chiamati in soccorso nella “Pugna” ma comprensibilmente ignari dei problemi e completamente disinteressati al futuro e alla salute della Città di Assisi. Questi capitani non c’erano (in alcuni casi anche volutamente) quando si doveva difendere l’Ospedale , il Centro Studi sul Turismo , compiere la manutenzione e riqualificazione degli impianti sportivi, quando apparivano all’orizzonte i primi segnali delle difficoltà che adesso insistono sul Comune.
Non c’erano allora e non ci saranno domani quando sarà necessario lottare per Assisi . Resteranno come al solito i cittadini normali , le “truppe regolari” , a combattere in trincea per la qualità della vita e della salute e per il rispetto di Tutto il Territorio .
Ieri non c’erano, anche perché molti non erano ancora stati eletti, ma forse domani potrebbero risultare utili a sostenere concretamente i nuovi progetti per Assisi.