Karate ragazzi, Campionato italiano a Montecatini Terme, CFT–EPICA TSK ancora sugli scudi

MONTECATINI TERME – Sabato 12 e domenica 13 aprile a Montecatini Terme, oltre 1300 atleti dai 6 ai 14 anni si sono impegnati per conquistare il titolo italiano Karate Fesik che, di anno in anno, si dimostra sempre più competitivo, vista la continua ascesa del livello tecnico dei ragazzi. Tra le varie categorie successi sia di squadra che individuali per i ragazzi e le ragazze del CTF – EPYCA gruppo TKS, i quali si sono distinti sia per la tecnica che per la sportività dimostrata, in un contesto spettacolare che troppe volte rientra nei cosiddetti “sport minori”, ma che a ben vedere di minore non ha proprio nulla, in considerazione dei valori trasmessi a questi ragazzi e dell’entusiasmo di coloro che assistono alle competizioni. Ne sono esempio i due giovani atleti del gruppo TKS che tornano a Santa Maria degli Angeli da vincitori: Maria Aisa è cintura verde, è nata il 30 giugno del 2001 e da 3 anni pratica Karate dopo aver praticato volley.

“La competizione è stata davvero bella e avvincente – racconta Maria –, il sabato nel Kata sono arrivata prima per quanto riguarda il mio stile, mentre la mattina di domenica nella gara a squadre ho vinto il mio incontro ma non siamo riusciti a vincere gli altri. Poi nel pomeriggio nell’individuale ho raggiunto il terzo posto assoluto”. Maria, ci raccontano i Maestri Simona Ricci e Simone Cipiciani, ha notevoli potenzialità e si è dovuta arrendere solo in semifinale a un’avversaria più forte e strutturata, forse perché non ci ha creduto abbastanza avendo messo in grande difficoltà l’avversaria. “Non sentivo la stanchezza – prosegue la giovane karateca, con gli occhi che ancora le brillano per l’entusiasmo – l’adrenalina era troppo forte”. E per quanto riguarda il gruppo chiude così: “sono davvero felice della scelta che mi ha portato a questo sport, mi trovo davvero bene con gli altri atleti e con i maestri, che sanno essere severi quando serve, ma molto presenti in ogni occasione importante,”

Manuel Panunzi è invece cintura blu, nato il 22 agosto 2005 pratica anche lui Karate da 3 anni. Ha provato con il tennis ma ha trovato la sua “consacrazione” nelle arti marziali. Rientrato tra i primi 8 nel primo Kata del sabato, ha raggiunto poi il primo posto nella Coppa Italia (5° posto). Nella gara individuale della domenica mattina ha vinto 3 combattimenti (4 – 2, 3 – 2, 4 – 2), aggiudicandosi il titolo di Campione Italiano (e passando quindi di diritto dalla cintura verde alla blu). Manuel ci racconta della sua gara e delle sue caratteristiche di combattente: “parto sempre forte e acquisisco vantaggi importanti, poi nel finale perdo qualche punto.

Ecco perché i maestri mi dicono sempre di temporeggiare nella fase finale degli incontri e regolarmi con il tempo”. Insegnamenti importanti non solo per quanto riguarda la competizione: Manuel sembra molto cosciente della propria abilità e trasmette tutta la passione che mette nel Karate. Infine, una lezione importante che ci viene data per quanto riguarda la preparazione delle competizioni: fette biscottate con molto burro e un po’ di zucchero per Manuel, pane e marmellata per Maria. L’ennesima testimonianza di questo sport da sempre sano e formativo, che entusiasma e coinvolge. Un esempio che andrebbe seguito, se non copiato di sana pianta, da molti altri sport nazionali.

 

 

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