Mignani replica a Freddii: chi di spada ferisce di spada perisce

L’ex assessore allo sport Mignani sulla proposta degli eventi turistici estivi

Mignani replica a Freddii: chi di spada ferisce di spada perisce

Tanto si agita il ” Professorino” Freddii che non rispondere alle sue provocazioni mi pare un gesto di pura scortesia. Abbandonato dal mentore Ricci, dal quale malamente ricopia i modi mediatici, cerca di tenere in piedi, con le sue esternazioni una maggioranza che mostra grandi segni di cedimento. Ora, dopo il monocorde refrain delle numerose opere realizzate sul territorio nonostante i numerosi tagli…, cerca visibilità parlandoci delle antenne. Sulla questione infatti, dopo aver incassato duramente una mozione contraria all’installazione da parte di esponenti della sua stessa maggioranza, che presto verrà discussa in Consiglio Comunale, l’ostinato “Professorino” scarica parte delle responsabilità sui due assessori fuoriusciti, Massucci e Mignani.

Questi, a suo dire, sono rei di essere stati favorevoli all’installazione. A questo punto, dopo tanto blaterare, nell’opinabilità del gioco delle date e delle affermazioni che poco hanno a che fare con la salute dei cittadini e l’impatto ambientale, mi chiedo se Freddii abbia veramente capito.

Credo infatti che il consigliere non abbia afferrato bene il concetto che né il sottoscritto, né il collega Massucci, siano mai stati contrari all’installazione dell’antenna, ma avversi piuttosto alla collocazione della stessa in prossimità di case e scuole e centri sportivi. Sappiamo che la tecnologia fa il suo corso ed un comune innovativo deve pur essere dotato della necessaria tecnologia. Al tempo stesso però siamo coscienti che il progresso deve essere in linea, per quanto possibile, con il rispetto della salute delle persone e dell’ambiente. Dunque, chiamato da libero cittadino ad ascoltare il parere e lo sgomento dei residenti del Caminaccio, mi sono prodigato per attivare, insieme a tanti, un dialogo costruttivo con l’amministrazione per una revisione della collocazione dell’antenna medesima. Niente di più sbagliato. L’ostinazione del Comune nel perseguire nei propri intenti, nonostante le numerose firme di protesta raccolte, si è esplicitata con la ripresa dei lavori per la realizzazione dei punti di telefonia programmati.

Tutto ciò sia per il sito del Caminaccio sia per quello dello Stadio Maratona. É chiaro che Lei consigliere non ha molta pratica ad ascoltare i cittadini ed evidentemente ad ammettere che i politici possono anche sbagliare e ritornare sullo loro decisioni.

Organizzeremo, quando sarò Sindaco, dei corsi di auto consapevolezza e di auto critica per tutti quegli amministratori che si ostinano, dopo oltre tre mandati, a continuare a fare politica, incapaci nel riconoscere nella volontà popolare il vero scopo dell’impegno pubblico di ogni amministratore. Immagino già il titolo della prima lezione; “solo Dio e gli stolti, come dice Montanelli, hanno il dono dell’infallibilità”.

Detto ciò, caro Freddii, sarebbe ora che oltre le questioni dell’antenna cominciassimo a dire ai cittadini come stanno le cose sull’attuazione del programma, scindendo dalla tempistica, quanto é stato fatto prima della fuoriuscita del sottoscritto e di Massucci dalla Giunta e quanto si sta facendo ora e si realizzerá entro maggio 2016.

Infatti, bravo com’è nell’attribuirsi i meriti anche non propri e scaricare su altri le responsabilità, non vorrà in seguito attribuire agli assenti, a quelli che lei chiama “maestrini”, le colpe di un’eventuale mancata realizzazione del programma amministrativo medesimo? O già ci stava pensando? Poiché da alcune sue dichiarazioni fatte ai giornali, ci ricordava che i conti del Comune sono a posto, immagino che non avrà difficoltà da qui in avanti a riferirci con quale tempistica intende l’amministrazione risolvere i seguenti punti previsti nel programma per il mandato 2011/2016. Ne rammento molto volentieri alcuni per la circostanza, non tutti però, non vorrei infierire.

1. Realizzazione del piano del traffico,

2. Realizzazione del piano del turismo,

3. Realizzazione dell’asilo comunale,

4. Realizzazione della nuova casa di riposo

5. Riqualificazione della zona Est di Assisi e di via Perlici

6. Realizzazione del cinema multisala e completamento del Puc2

7. Riqualificazione della piscina comunale e dello Stadio degli Ulivi

8. Completamento dell’acquedotto comunale

9. Riqualificazione del sistema fognario

10. Riqualificazione delle strade delle frazioni montane

11. Apertura della banca di Assisi

12. Completamento del piano di ristrutturazione dei palazzi storici (palazzo Vallemani)

13. Riqualificazione del teatro Metastasio

14. Riqualificazione del Parco Regina Margherita

15. Sviluppo dell’aeroporto

16. Realizzazione del piano particolareggiato sul marketing

Mi fermo qui, anche se ci sarebbe da dire sul degrado urbano e del territorio, sulle alte tasse da pagare, sull’assenza di una politica al supporto delle aziende e sulla tutela del lavoro e tanto tanto altro ancora.

Molto è il lavoro da fare “Professore”, come vede. Dunque dia retta al sottoscritto, non perda tempo a scrivere e si applichi di più sulle cose pratiche, altrimenti al prossimo “esame” rischia anche la bocciatura.

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