
Sorpresi a rubare in due hotel di Assisi, arrestati
Due furti sventati e 4 arresti: è l’attività dei Carabinieri della Compagnia di Assisi negli ultimi giorni
L’attività condotta dai militari coordinati dal Maggiore Marco Sivori e dietro l’attenta pianificazione strategico/operativa del Comando Provinciale Carabinieri di Perugia è improntata a fornire delle risposte concrete alle crescenti aspettative di sicurezza della popolazione del comprensorio assisano di fronte al preoccupante fenomeno dei furti.
E la replica non si è lasciata attendere: negli ultimi giorni si sono susseguiti in rapida successione tre arresti, di cui uno per scippo e due per furto di gasolio.
Il primo episodio ha visto protagonisti gli uomini dell’Aliquota Radiomobile impegnati come di consueto nell’incessante attività di perlustrazione finalizzata alla prevenzione ed al capillare controllo del territorio. Mentre i militari transitavano di fronte ad un supermercato della zona hanno ricevuto la segnalazione da parte di alcuni utenti della strada la cui attenzione era stata attirata dalle grida della donna.
Una zingara nota alle Forze dell’Ordine le aveva appena sfilato il portafogli dalle mani mentre era intenta a pagare la spesa dileguandosi immediatamente dopo nel tentativo di fare perdere le proprie tracce.
La segnalazione fatta alla Centrale Operativa dei Carabinieri e la descrizione dei tratti somatici della donna ha permesso agli uomini del Pronto Intervento di individuare da subito l’autrice dello scippo, fermata pochi istanti dopo mentre aveva ancora con sé il borsello della vittima. La refurtiva è stata riconsegnata e per la nomade sono scattate le manette.
Stessa sorte è toccata a due cittadini rumeni, rispettivamente zio e nipote sorpresi dai Carabinieri di Bastia Umbra mentre stavano asportando del gasolio da alcuni mezzi di una nota ditta di quel comune. Le primissime indiscrezioni ancora al vaglio degli inquirenti indicherebbero uno dei ladri in un dipendente dell’azienda ai danni della quale è stato messo a segno il furto.
Anche in questo caso la refurtiva è stata interamente recuperata e le perquisizioni domiciliari eseguite presso le abitazioni dei due hanno permesso di rinvenire un altro consistente quantitativo di carburante su cui sono ancora in corso accertamenti al fine di stabilirne la provenienza.
Anche per loro il Pubblico Ministero ha disposto l’arresto in attesa della celebrazione del giudizio per direttissima.
E’ dell’ultima ora la notizia dell’arresto messo a segno questa notte sempre dai Carabinieri di Bastia Umbra: intorno alle cinque i militari hanno notato un giovane girare in bicicletta con due borsoni a tracolla per le vie del centro. L’ora insolita e l’atteggiamento del ragazzo ha indotto la pattuglia ad accertare cosa contenessero le borse.
L’attività anche in questo caso ha fornito gli esiti sperati: il ragazzo, un trentenne residente ad Assisi ma di fatto senza fissa dimora stava facendo rientro a casa dopo avere perpetrato due furti ai danni di due distinte strutture ricettive, con sede entrambe ad Assisi.
Un hotel ed un ristorante da cui nel corso della notte, ci fanno sapere gli inquirenti, sono stati trafugati computer portatili, cellulari, bevande di vario genere, una borsa da donna griffata ed una stufa elettrica. La perquisizione ha poi permesso di rinvenire anche una carta di identità rubata a Perugia lo scorso 02 novembre.
Il giovane, gravato da numerosi precedenti di Polizia e denunciato di recente per i medesimi reati anche dalle altre Forze di Polizia, è stato arrestato per furto aggravato continuato e denunciato per la ricettazione del documento. Anche per lui è stato fissato il giudizio per direttissima.
[otw_shortcode_info_box border_type=”bordered” border_color_class=”otw-greenish-border” border_style=”dashed” shadow=”shadow-outer” background_pattern=”otw-pattern-3″]In questa ottica sono stati ulteriormente intensificati da parte del Comando Provinciale di Perugia i servizi di controllo del territorio disposti nelle ultime settimane i cui risultati hanno fatto segnalare un crescendo di persone identificate e di auto controllate dalle pattuglie. Circa centocinquanta tra mezzi e persone, senza contare i soggetti sottoposti a misure di prevenzione o detentive presenti sul territorio. Massimo impulso è stato dato infatti all’attività di vigilanza e prevenzione svolta nelle fasce serali e notturne, in considerazione del fatto che la maggiore parte dei reati predatori viene per l’appunto consumato al calare delle tenebre.[/otw_shortcode_info_box]
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