Abbandono e degrado e, gravi, zona industriale di Santa Maria degli Angeli
ASSISI – “Grave stato di degrado e di abbandono di alcuni luoghi della zona industriale di Santa Maria degli Angeli”. A denunciarlo i consiglieri comunali del gruppo Lega Assisi, Francesco Mignani e Jacopo Pastorelli. “Assistiamo quotidianamente a numerosi atti di inciviltà, un’ evidenza alla quale finiremo per arrenderci purtroppo, vista la difficoltà di contrastare questa grande maleducazione – spiegano iconsiglieri
L’amara constatazione nasce dal fatto che si continua a vedere nelle nostra città, nei nostri borghi, nelle nostre periferie, nei nostri angoli verdi, negli spazi comuni e nei parcheggi, accumuli di rifiuti abbandonati dai soliti ignoti che il più delle volte rimangono impuniti per le loro azioni.
Controllo del territorio da parte delle forze di polizia urbana
È evidente che in queste circostanze il controllo del territorio da parte delle forze di polizia urbana, risulta molto difficoltoso, ma non impossibile. Basterebbe infatti un’attenzione nelle zone più sensibili, un’azione più capillare sulla verifica delle telecamere presenti ed intervenire pesantemente con delle sanzioni.
In particolare, occorrerebbe una tempestiva rimozione degli accumuli segnalati o avvistati. Tutto questo dovrebbe essere nella norma, ma spesso non accade. È il caso, questa volta, della discarica presente nella nostra zona industriale di Santa Maria degli Angeli, dove probabilmente il controllo delle forze di polizia cittadina è fortemente ridotto.
Spieghi l’Amministrazione il perché non ci si accorge della presenza di rifiuti
Questo potrebbe spiegare il perché non ci si accorga della presenza di rifiuti abbandonati da tempo, come le discariche maleodoranti ed inquinanti che rappresentano un pessimo biglietto da visita, in una realtà che avrebbe bisogno piuttosto di giardini, aree di sosta attrezzate e mini isole ecologiche.
Alcuni residenti e frequentatori della zona industriale – aggiungono i consiglieri Lega – ci hanno consegnato delle foto che si riferiscono a via dei Vetturali dove ci sono tra l’altro numerose telecamere. Purtroppo non è l’unico luogo interessato in cui si abbandonano rifiuti, tutti vivono la stessa realtà di degrado, con periferie sempre più lontane dalle attenzioni degli amministratori e dalla propaganda del palazzo.
Realtà dove la gente, riceve sempre meno servizi ed è costretta a lavorare e vivere in luoghi sempre meno ospitali. Cittadini che diventano protagonisti nelle sole vigilie elettorali e nei momenti in cui sono chiamati a pagare le tasse”./Pastorelli e Mignani
Ho fatto diverse foto che invierò al Prefetto e al NOE (perché le sostanze che si trovano depositate possono anche causare problemi sanitari e/o di inquinamento e quindi di perricolo pubblico). La verità è che se ne sono accorti perché da tempo alcuni cittadini hanno informato, criticato e addirittura un consigliere comunale di “peso” ha risposto (e quindi verificato) giustificando il comune dicendo che la discarica sta all’interno di una proprietà privata. Anche questo però (oltre ad essere insignificante) non è vero perché oltre ai numerosi sacchi, gomme e altro posti all’interno della proprietà privata, abbondanti rifiuti (bottiglie, lattine, pezzi di plastica, lamiera ed altro) sono posizionati sul marciapiedi assieme ad un mare di erbacce e accumolo di terra, interrompendo addirittura il transito dei pedoni sino alla rotatoria. C’é anche un pezzo di marciapiedi divelto da un pioppo e in questo fino a prova contraria la proprietà è comunale.
La vigilanza fa acqua da tutti i pizzi ! Si passa solo nelle zone centrali non nelle periferie e il controllo lo dovrebbero fare le pattuglie ! Quanto ad aree verdi solo alcune vengono curate e spesso lasciate a se stesse è sicuramente sono realmente carenti ! Quelle poche realizzate sono di tempi passati dove lo standard era perentorio è obbligatorio ! Ora sembra che dove si costruisce ex novo non ci sia più il verde udì quartiere … mah …. I giardinetti presso l’Emi 1975 sembrano gli unici a Santa maria come quello di via Buini fatto secondo il piano Astengo ! Santa Maria ha bisogno di un vero parco non della piazza della Basilica … avevamo ipotizzato lo spazio sotto il centro Tennis fino alla rotonda che spero non sia divenuto utilizzabile per nuove bollette in pieno cono panoramicò , zona edificabile richiesta e bocciata da Regione nel 2004 con la variante al prg Serra . E perché nuova edificazione e lottizzazione sulla circonvallazione nord dopo i Carabinieri ? Altre case in corso …. Solo cemento ? Anche lì era possibile un parco giochi . Non so più cosa pensare di questo nuovo Prg . Riflettete … basta cemento senza servizi e verde
Ci sono aree verdi previste addirittura dal PRG Astengo non ancora realizzate ed anzi in ottica di cancellazione, come quella dove è stata costruita la nuova caserma Comando Carabinieri, davanti la villa del ‘600 attribuita all’Alessi (l’architetto della cupola della basilica di SM degli Angeli) l’area residua era di proprietà di un importante personaggio a cui sembra non si possa dire di no! (almeno già Bartolini lo ha dimostrato facendo costruire la caserma, invece del “VERDE ATTREZZATO PREVISTO”) variando la destinazione del PRG Astengo, nonostante il parere contrario di Ispettori del Ministero) Ora sembra che nessuno pensa più a utilizzarla come previsto dal PRG Astengo ma come i proprietari comandano. U’altra erea importante è quella compresa tra la super strada e via Pertini, ma anche li sembra che la proprietà conti più dell’interesse pubblico. Ha ragione il commento precedente dopo le aree approvate dall’amministrazione Vitali sembra che il verde non conti più nienete nemmeno per una sindaca che voleva cambiare il mondo a partire da Assisi (ma noi non credevamo in peggio come sta accadendo)