Definito agli esordi come un “raduno dei buoni” e persino “la terza pace mondiale”
Alla Rocca Maggiore di Assisi, il 25 e 26 luglio 2026, si svolgerà la quinta edizione di Evanland, il festival ideato da Gio Evan insieme al manager Bruce Labbruzzo. L’evento, inserito nel cartellone del Riverock Festival, rappresenta il primo appuntamento annunciato per la nuova stagione e si conferma come uno dei momenti più attesi dell’estate umbra.
Nato nel 2022, Evanland ha saputo conquistare un pubblico crescente grazie alla sua formula unica, che intreccia crescita personale, consapevolezza e connessione umana. Lo scorso anno il Riverock ha registrato oltre 15.000 presenze, con Evanland capace di attrarre più di 5.000 partecipanti provenienti da fuori regione, consolidando il suo ruolo di catalizzatore per il turismo culturale e spirituale della città.
Definito agli esordi come un “raduno dei buoni” e persino “la terza pace mondiale”, il festival ha progressivamente ampliato la propria visione, trasformandosi in un luogo di incontro e cura, dove la sensibilità diventa linguaggio comune e la ricerca interiore si traduce in esperienza condivisa. Oggi Evanland è percepito non solo come un evento, ma come un vero e proprio ambiente vivo, capace di generare comunità e di offrire uno spazio in cui la tenerezza e la consapevolezza trovano terreno fertile.
Gli organizzatori sottolineano come la scelta della Rocca Maggiore sia perfettamente in sintonia con lo spirito del Riverock: un contesto che amplifica l’energia del festival e ne rafforza la vocazione a creare legami autentici. La quinta edizione, curata da Friends & Partners in collaborazione con Riverock e sostenuta da Rai Radio Tutta Italiana e Rai Isoradio, si prepara dunque a confermare Assisi come capitale della riflessione interiore e della cultura della gentilezza.
Con un programma che promette esperienze immersive e momenti di condivisione, Evanland si presenta come un appuntamento capace di unire spiritualità e intrattenimento, offrendo ai partecipanti l’opportunità di vivere due giornate intense all’insegna della cura di sé e della comunità.

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