
Su quella strada si rischia la vita, allarme-sicurezza dopo l’ultimo incidente
ASSISI «Sulla Provinciale che da Santa Maria degli Angeli porta a Tordandrea ci deve scappare il morto prima di prendere provvedimenti?». E’ uno dei commenti che ha accompagnato il più recente incidente verificatosi nella frazione, lungo Sp 408-via San Bernardino da Siena, la strada principale che l’attraversa.
Strada che invita alla velocità, così da risultare insidiosa, anche per le immissioni laterali. Anche la prosecuzione di via San Bernardino da Siena, via San Matteo, con la presenza della chiesetta della Maestà (che provoca una curva insidiosa), è stato spesso teatro di incidenti.
Il più recente, sabato scorso, con un uomo e due donne finiti in ospedale. A portare i primi soccorsi è stato un agente della Polizia di Stato, del reparto prevenzione crimine, in transito nel luogo del sinistro. Era fuori servizio, ma è prontamente intervenuto, insieme ad altre due persone. Ha tagliato le cinture di sicurezza della Panda che si era rovesciata così da liberare gli occupanti spaventati e doloranti; poi l’arrivo del 118, dei pompieri, dei Carabinieri.
«L’incidente di sabato – dice Paolo Brufani, già amministratore cittadino – è il risultato dell’indifferenza verso una parte di territorio del comune che da alcuni anni ed in particolare da questa ultima amministrazione che ho appoggiato contribuendo all’elezione del consigliere della lista ‘Cristiano Riformisti’ che, invece che occuparsi di qualche problema di Tordandrea, non si è fatto mai vedere, nemmeno alle riunioni annuali dell’amministrazione e soprattutto non si è fatto nemmeno nominare assessore come spettava di diritto alla lista». M.B.
Commenta per primo