Gianni Nuti, sindaco Aosta, lampada votiva, festa San Francesco

Gianni Nuti, sindaco Aosta, lampada votiva, festa San Francesco

Gianni Nuti – Il Sindaco di Aosta, Gianni Nuti, ha acceso la lampada votiva sulla tomba di San Francesco ad Assisi. Quest’anno, l’olio che alimenta questa lampada è stato offerto dalla Regione Valle d’Aosta, rendendo così l’evento ancora più significativo. Questo gesto rappresenta la terza volta in cui il Sindaco di Aosta ha partecipato a questa tradizione.

L’evento ha attirato oltre duecento pellegrini, tra cui 74 sindaci e il presidente della Regione Valle d’Aosta, Renzo Testolin. Durante la celebrazione, il presidente Testolin ha condiviso l’emozione di partecipare a questo momento speciale e ha sottolineato l’onore che rappresenta essere presenti in questa occasione.

Il Custode del Sacro Convento di Assisi, fra Marco Moroni, ha preso la parola durante la celebrazione e ha evidenziato che la piccolezza della Valle d’Aosta come regione italiana richiama la spiritualità di San Francesco, che amava definirsi “piccolino”. Ha anche sottolineato l’importanza di affidare la vita e le vicende di coloro che abitano in Valle d’Aosta e in tutto il Paese a San Francesco e ai santi venerati nella regione.

Fra Moroni ha anche fatto riferimento al Sinodo dei vescovi presieduto da Papa Francesco a San Pietro in Vaticano in quel giorno e ha menzionato l’importanza della nuova esortazione apostolica del Papa sulla cura della casa comune, fortemente influenzata dalla spiritualità francescana. Ha condiviso un messaggio personale ricevuto dal Papa Francesco, che ha espresso il suo caldo saluto ai partecipanti e ha chiesto preghiere per loro.

Papa Francesco ha inviato un caloroso messaggio di benedizione ad Assisi in occasione della festa di San Francesco. Nel messaggio, il Papa ha salutato i frati riuniti, i fedeli e gli amministratori della Valle d’Aosta presenti ad Assisi e ha chiesto di pregare per lui. Il custode del sacro convento, fra Marco Moroni, ha reso noto il contenuto del messaggio durante il suo discorso introduttivo alle celebrazioni per la festa di San Francesco.

Il messaggio di Papa Francesco è stato ricevuto mentre il Pontefice era impegnato all’apertura della sessione del Sinodo dei vescovi a San Pietro. In questo messaggio, il Papa ha espresso il desiderio di affidare il cammino della Chiesa intera a San Francesco in questo giorno in cui avrebbe presentato la nuova esortazione apostolica sulla cura della casa comune, profondamente segnata dalla spiritualità francescana.

Fra Moroni ha sottolineato che la Valle d’Aosta è la più piccola regione italiana, ma questa piccolezza ricorda l’amore di San Francesco per l’umiltà e il suo desiderio di chiamarsi “piccolino”. Durante la giornata, la comunità dei frati ha pregato per le vittime della tragedia della caduta di un bus dal cavalcavia a Mestre, che ha causato 21 morti e 15 feriti.

Il sindaco di Aosta, Gianni Nuti, è arrivato ad Assisi insieme a duecento pellegrini, 74 sindaci e al presidente della Regione Renzo Testolin. Durante la celebrazione eucaristica, sono stati consegnati doni offerti dalla Valle d’Aosta al Sacro Convento, tra cui una copia ristampata del Messale di Challant e un cesto di prodotti enogastronomici.

Il prossimo anno, sarà la Sicilia a offrire l’olio che alimenterà la lampada votiva sulla tomba di San Francesco. Il sottosegretario di Stato Alfredo Mantovano ha sottolineato il messaggio di amore e pace di San Francesco come un insegnamento per tutti. La presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, ha anche elogiato il messaggio di amore e pace di San Francesco, definendolo uno straordinario insegnamento per tutti. Dopo le celebrazioni religiose, oggi ad Assisi è il giorno della fiera di San Francesco.

La celebrazione è stata un momento di riflessione su una fase di cambiamento epocale a livello sociale, economico, politico ed ecclesiale, con un appello a risolvere i conflitti, promuovere valori familiari e sacralità della vita e affrontare le sfide del mondo moderno.