Simone Pettirossi, scuole sono priorità amministrativa, non rispondo a provocazioni

L'assessore ha disposto subito degli accertamenti su riscaldamento

Simone Pettirossi, scuole priorità, non rispondo a provocazioni

dall’Assessore, Simone Pettirossi
ASSISI – Le scuole sono una priorità della nostra azione politica e amministrativa. Non intendo rispondere perciò ad interventi di pura speculazione, fatti da vecchi politici, ormai in cerca soltanto di una riga di visibilità. Da quando abbiamo assunto le deleghe relative alle Politiche scolastiche (agosto 2017), abbiamo subito iniziato una proficua collaborazione con tutti i Dirigenti scolastici e con la Dirigente dell’Istituto comprensivo Assisi 1, per risolvere le problematiche esistenti e migliorare insieme le dotazioni delle aule, gli ambienti, l’edificio, la connessione internet.

Innanzitutto la prima notizia è che da ieri pomeriggio il termosifone della classe 1^ B funziona. Stamattina ci siamo recati personalmente a controllare ed era caldissimo. Non dipende ovviamente da improvvisati articoli, opportunistici, dell’ultimo momento, ma dall’interessamento della Dirigente scolastica e dell’Assessorato.

Il 30 novembre 2017, infatti, ci è arrivata una segnalazione da parte della scuola sul malfunzionamento di alcuni termosifoni e subito abbiamo girato la mail agli uffici competenti comunali, che hanno chiesto di intervenire alla ditta esterna che gestisce il servizio. L’intervento era perciò già previsto.

Sulla questione specifica del termosifone, però, è bene fare una ricostruzione puntuale della vicenda, a partire da agosto, perché riteniamo che il Comune debba rispondere in modo sempre più pronto e veloce alle problematiche che emergono. Il 25 agosto, una lettera della Dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo Assisi 1 (che si riferiva anche ad un’altra missiva, inviata in precedenza, il 5 giugno, quando il sottoscritto non ricopriva ancora il ruolo di Assessore alla Scuola), nella quale erano esposte alcune esigenze e criticità scolastiche. In particolare si poneva la questione di organizzare il trasporto di 9 classi nella palestra di Rivotorto, visti i lavori di miglioramento sismico e energetico in corso nella palestra della Frate Francesco; dall’altro lato si chiedeva di sistemare l’impianto di riscaldamento nella ex biblioteca, situata nel lato più estremo della scuola, adibita ora ad aula.

Ho immediatamente coinvolto, formalmente, tramite mail, il settore tecnico e il settore scuola, per capire a che punto eravamo e sollecitato una soluzione a tutte le problematiche. I trasporti dei ragazzi per la palestra di Rivotorto sono stati garantiti, ovviamente a spese del Comune, ma anche la questione del termosifone sembrava essere risolta.

In data 1 settembre, infatti, gli uffici tecnici comunali rispondevano per mail: “per la parte attinente il ripristino della funzionalità dell’impianto di riscaldamento dell’aula attualmente adibita a biblioteca è già stato effettuato sopralluogo nei giorni scorsi dalla ditta XXX che si occuperà di effettuare i lavori necessari al ripristino del riscaldamento; tali lavori sono in programma per la prossima settimana”.

Da settembre a novembre nessuna altra comunicazione formale è arrivata all’Assessorato, che riteneva perciò risolta la problematica. Appena questa è stata nuovamente posta dalla scuola il 30 novembre, è stata immediatamente affrontata e risolta entro pochi giorni. Per quanto ci riguarda, perciò riteniamo di aver operato prontamente e nell’ambito delle funzioni di indirizzo dell’Assessorato.

Inoltre va sottolineato che le scuole di Assisi ci sono state lasciate in eredità dalle precedenti Amministrazioni in condizioni che lasciano quantomeno a desiderare. Mai era stato previsto un piano di manutenzione serio come quello che abbiamo messo in campo, stanziando già nel 2017 risorse significative (200 mila euro) per adeguare strutture e impianti scolastici.

Negli anni passati invece le risorse erano del tutto inadeguate (nel 2016 euro 0) e mancavano piani e programmi di manutenzione. Nel 2018 l’intenzione è di dedicare risorse ancora maggiori. Ovviamente, dopo che per anni è stato fatto davvero poco, piccoli problemi, purtroppo, si possono verificare. Ma l’obiettivo è quello di migliorare complessivamente gli edifici e le dotazioni tecnologiche di tutte le scuole comunali. Proprio alla scuola media Frate Francesco, a settembre 2017, il Comune ha attivato a tappe forzate la connessione internet ad alta velocità, grazie al lavoro dell’ufficio informatico e di UmbriaDigitale, completando la dotazione di una Lavagna Interattiva Multimediale per ogni classe.

Oltre alle problematiche che ereditiamo da un passato distratto sugli edifici scolastici, abbiamo anche lo sguardo rivolto al futuro, puntando a individuare fondi e risorse da altri enti, per realizzare programmi seri di riqualificazione degli edifici e degli impianti, oltre all’innovazione e alla digitalizzazione delle scuole. Su questo fronte abbiamo iniziato una serie di incontri, per costruire insieme agli studenti una scuola 2.0, in grado di accogliere e formare sempre meglio i cittadini di domani.
#CambiAmoAssisi
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#ScuolaSmart
Simone Pettirossi

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