Canto gregoriano 70 studenti provenienti da tutta Italia a Santa Maria degli Angeli

Da Pacem, Domine, concerto di canto gregoriano ad Assisi

Canto gregoriano 70 studenti provenienti da tutta Italia a Santa Maria degli Angeli Da lunedi 9 luglio, sino a sabato 14 luglio, a Santa Maria degli Angeli,  presso l’hotel Domus Pacis, si terrà la settima edizione del corso estivo di canto gregoriano “Cantemus Domino”,  ideato e fondato dei due frati minori P.  Matteo Ferraldeschi e P. Maurizio Verde e patrocinato da enti prestigiosi quali: Pontificio Istituto di Musica Sacra, Pontificio Istituto Liturgico, Ass.ne Internazionale Studi di Canto Gregoriano, Ass.ne Cantus Gregoriani Helvetici Cultores, AGIMUS.

Per tutta la settimana circa 70 studenti, provenienti da tutta Italia e da vari paesi esteri, affronteranno, distinti in 2 livelli e 5 classi, lo studio sistematico del repertorio più colto di tutto il Medioevo qual è il Canto Gregoriano, partendo dalla notazione quadrata con un cammino a ritroso volto a scoprire il segreto e la ricchezza espressiva che si celano dietro il segno paleografico delle due più importanti famiglie neumatiche: San Gallo e Laon. Teoria e pratica Corale dalle 8.30 del mattino sino alle 18.50 pomeridiane, ed è prevista un’ora al giorno di studio della Liturgia. La Liturgia infatti è l’ambiente nativo e vitale del Canto Gregoriano, repertorio che il Concilio Vaticano II ha ribadito con forza essere il “canto proprio della Liturgia Romana” cui, a parità di condizioni, bisogna riservare sempre il posto principale.

Al termine della settimana di studio sono previsti due appuntamenti:

  • 1) Venerdì 13 Luglio alle ore 21 presso la Basilica di Santa Chiara in Assisi, CONCERTO in Canto Gregoriano, eseguito dai medesimi allievi.
    2) Sabato 14 Luglio alle ore 11 presso la Basilica di Santa Maria degli Angeli SANTA MESSA in lingua latina e in Canto Gregoriano, a cura dei medesimi allievi. 

I docenti impegnati nell’insegnamento: P. Matteo Ferraldeschi, P. Maurizio Verde, P. Andrea Dall’Amico (Liturgia), Prof. Giovanni Conti, Prof. Franz Karl Praßl, Prof. Franco Radicchia.

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