Museo Pugilato Assisi, servizio TGR, Ricci, interlocutore intervistato sbaglia

La cifra di 1.6 milioni € (circa) è, in realtà, un finanziamento totale della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Credito Sportivo

Museo Pugilato Assisi, servizio TGR, Ricci, interlocutore intervistato sbaglia

Museo Pugilato Assisi, servizio TGR, Ricci, interlocutore intervistato sbaglia

da Claudio Ricci (già Sindaco di Assisi e attuale Consigliere Regionale dell’Umbria)
Ho sentito l’interessante, e molto apprezzato (per la promozione che ne deriverà), servizio sul museo nazionale del pugilato in Assisi, realizzato oggi dal TRG Umbria RAI (edizione delle 14.00). Un interlocutore intervistato (non entro nelle dicotomie politiche locali) parla di un “mutuo” del Comune per la sua realizzazione.
La cifra di 1.6 milioni € (circa) è, in realtà, un finanziamento totale della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Credito Sportivo (nella sostanza il mutuo preso dal Comune, e concesso dal Credito Sportivo, è stato finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri: le Legge funzionava così ma nulla è stato a carico del bilancio comunale).
Peraltro la Regione Umbria (nel quadro dei fondi correlati al Piano Urbano Complesso – Unione Europea) ha sostenuto l’iniziativa soprattutto per la realizzazione del Pala Eventi (inaugurato, nel 2014, e ampiamente utilizzato) intervenendo su un edificio industriale, ora recuperato e funzionante, posto vicino al “noto” Teatro Lyrick.
Essendo finanziamenti anche europei il Comune ha dovuto co-finanziare, alcune delle opere, ma con una cifra molto, molto più piccola (rispetto a 1.6 Milioni € citati). L’interlocutore intervistato “confonde” (probabilmente) un’altra opera che si trova nelle vicinanze: una struttura utilizzata (ex Magazzini delle Ferrovie dello Stato) come “incubatrice per le imprese e attività sociali” (questo, invece, si finanziato dal Comune di Assisi e anch’esso già utilizzato). Basta leggere tutti gli atti.
Ovviamente ringrazio la Regione Umbria (che ha co-finanziato l’opera), la Presidenza del Consiglio dei Ministri (da cui avemmo un cospicuo finanziamento), l’AIBA (Federazione Pugilistica Internazionale), la Federazione Italiana ed Europea (Presidente Maestro Franco Falcinelli, a cui tanto dobbiamo) e i privati per il Lyrick (imprenditore americano, ora scomparso, e cittadino onorario di Assisi) grazie ai quali sono stati recuperati tre volumi ex industriali: il Teatro Lyrick, il Pala Eventi e lo spazio di collegamento fra i due che, oltre al museo del pugilato, include altri luoghi socio culturali e di servizio anche per la gestione della sicurezza.
A oggi sono, insieme (circa 12.000 metri quadrati), gli spazi più ampi in Umbria per attività socio culturali della Regione come molti fruitori (per spettacoli, eventi e congressi) sanno bene. Visto che il museo nazionale del pugilato, unico in Italia, è stato realizzato e inaugurato mi unisco agli aspici che, presto, possa essere fruito pienamente da tutti (cittadini e turisti).

2 Commenti

  1. Desidero portare a conoscenza, tanto per non essere dimenticato che…”..l’imprenditore americano, ora scomparso,..” sopra segnalato si chiamava RICHARD LEACH mecenate americano e produttore televisivo che ha donato il Teatro Lyrick alla città di Assisi. Mi chiedo, anche, per quale motivo non
    venga intestato il teatro in suo nome.

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*