Borsone sospetto, allarme alla Basilica di Santa Maria degli Angeli

Borsone sospetto, allarme alla Basilica di Santa Maria degli Angeli

Borsone sospetto – Gli eventi di ieri sera hanno visto l’intervento dei Carabinieri della Compagnia di Assisi nei pressi della Basilica di Santa Maria degli Angeli, in seguito alla segnalazione di un individuo che si comportava in modo sospetto, portando con sé un grosso borsone nero.

I militari hanno prontamente individuato e fermato l’uomo, ricevendo supporto dalla squadra SOS incaricata della sicurezza di luoghi sensibili nella città serafica. Nonostante gli sforzi delle forze dell’ordine, l’uomo si è rifiutato di aprire il borsone e ha fornito informazioni vaghe sul suo contenuto. Di conseguenza, è stata attivata la procedura di sicurezza prevista, richiedendo l’intervento degli artificieri del Comando Provinciale di Perugia.

Dopo un’attenta ispezione del borsone, gli artificieri hanno potuto confermare l’assenza di esplosivi e hanno trovato solo documenti personali e effetti personali. Di conseguenza, il borsone è stato restituito al proprietario, un uomo sessantenne senza fissa dimora originario della Romagna, che ha dichiarato di essere ad Assisi per motivi turistici.

L’intervento delle forze dell’ordine è stato dettato dalla necessità di garantire la sicurezza dei cittadini e dei luoghi di interesse nella zona. In situazioni in cui viene segnalata la presenza di oggetti sospetti o di persone che sollevano dubbi, è compito delle forze dell’ordine adottare le misure necessarie per valutare e neutralizzare eventuali pericoli potenziali.

È importante sottolineare la tempestività e l’efficacia dell’operazione condotta dai Carabinieri di Assisi, in collaborazione con gli artificieri del Comando Provinciale di Perugia. Grazie alla loro prontezza e competenza, è stato possibile verificare che non vi fosse alcuna minaccia concreta e garantire la tranquillità e la sicurezza dei presenti nella zona di Santa Maria degli Angeli.

Questo episodio sottolinea l’importanza della collaborazione tra le forze dell’ordine e il pubblico per garantire la sicurezza collettiva. È fondamentale che i cittadini rimangano vigili e segnalino qualsiasi situazione sospetta alle autorità competenti, consentendo loro di intervenire prontamente e valutare la situazione in modo adeguato.

In conclusione, l’intervento degli artificieri dei Carabinieri a Santa Maria degli Angeli si è concluso senza alcuna minaccia reale. È importante riconoscere il lavoro delle forze dell’ordine nell’affrontare situazioni di allarme e garantire la sicurezza della comunità.