Assisi, al via Cambio Festival

Con l’avvicinarsi del mese di luglio, comincia a fremere l’attesa per l’appuntamento musicale divenuto ormai imperdibile per i suoi tanti affezionati e per quanti amano la musica di qualità. Nell’ultimo fine settimana di luglio, la splendida cornice del castello medievale di Palazzo di Assisi torna a risplendere dell’evento che ormai da SEDICI ANNI regala magia ed emozioni nelle serate di mezz’estate: Cambio Festival frontiere musicali nasce nell’estate del 2000 con l’ambizione di coniugare l’amore per la musica e la valorizzazione del patrimonio storico-artistico del territorio, di cui il castello dei Figli di Cambio costituisce un raffinato e pregiato esemplare, fungendo al contempo da preziosa ed inimitabile cassa armonica naturale.

Confermato anche quest’anno il concerto di apertura presso il borgo millenario di Lìzori (Campello sul Clitunno) il 18 luglio.

Il 2015 continua con il Cinema al Castello

Cambio Festival incontra lo Zenith è il titolo rivelatorio. Lo Zenith è il Cinema di Perugia per veri intenditori ed il connubio con Cambio Festival è apparso alquanto naturale. Tre le proiezioni in programma, tutte rigorosamente in bianco e nero.
La prima (20 luglio) dedicata a Federico Fellini con il Film LO SCEICCO BIANCO con Alberto Sordi da un’idea di Michelangelo Antonioni.
La seconda (21 luglio) con un film di David Lynch THE ELEPHANT MAN con Anthony Hopkins.
La terza (22 luglio) con un film di Jim Jarmusch DEAD MAN con Johnny Depp, in collaborazione con le Strade del Cinema.

la dichiarazione del presidente Francesco Raspa
C’è Festival e c’è Cambio Festival
Due anni fa ho definito il Cambio Festival anticrisi, l’anno scorso un festival della speranza, quest’anno lo voglio definire un Festival con il segno PIU’. La Crisi è una bellissima cosa, se la si prende dal verso giusto, ti aiuta a cambiare, a rinnovarti, ti dà una marcia in più.

Partiamo dagli Sponsor: abbiamo gli stessi da 15 anni, c’è un rapporto di stima reciproca, ci fidiamo vicendevolmente, siamo legati da un rapporto di amicizia leale, il denaro viene dopo. La maggior parte degli sponsor non hanno nemmeno un ritorno effettivo.
Capitolo Finanziamenti Pubblici: non riceviamo nulla. Non perché le Amministrazioni ci ritengono brutti e cattivi, ma perché siamo noi a non chiedere alcunché. Non lo riteniamo necessario, coltiviamo nel cuore la speranza che quei soldi possano essere utilizzati per qualche nobile attività legata al sociale. In questi sedici anni ho visto tanti festival gonfi di contributi pubblici finire male, chiudere. Essere qui da sedici anni con continuità è un valore importante. Ci siamo!
Bilancio: il nostro bilancio è trasparente potremmo dimenticarlo anche al Bar e questo è un valore. Abbiamo pagato sempre tutti sino all’ultimo centesimo e questo è un grande valore.
La Direzione Artistica: praticamente non c’è un direttore artistico, ma ogni anno si ascolta tanta musica, si propone e si decide insieme.
Organizzazione: Cambio Festival è innanzitutto un festival artigianale, nel senso cinquecentesco che sottende a questo termine. Anche quest’anno ci presentiamo ai nastri di partenza con la certezza di aver compiuto un buon lavoro. Il bello è che le persone che credono al progetto lo fanno con passione, con disponibilità togliendo tempo al proprio lavoro ed alla propria famiglia. Facciamo tutto in casa, ma avendo molta cura per le cose fatte per bene. Abbiamo un grafico, un fonico, un allestitore, un tuttofare, una segreteria, una presentatrice, un fotografo, un ufficio stampa e comunicazione, un tecnico delle luci, una curatrice di mostre e così via ed ognuno svolge il suo compito con dedizione e professionalità.
Non CI AFFIDIAMO A NESSUNA AZIENDA O AGENZIA CHE SVOLGA I LAVORI CLASSICI CHE DEBBONO ESSERE messi in cantiere PER UN FESTIVAL ED INOLTRE VORREI SOTTOLINEARE IL CARATTERE DI VOLONTARIETA’, NESSUNO DI COLORO

CHE ORGANIZZANO IL FESTIVAL PERCEPISCONO nulla.
Siamo come una grande famiglia patriarcale.
Spirito: Il Segreto del Festival è che è motivato da una profonda amicizia ed è per questo che dura nel tempo. Lo Spirito è quello dello STARE INSIEME, fare le cose insieme con la stessa passione ed emozione del primo anno. INSIEME è il nostro motto. A Cambio Festival c’è la giusta convivialità. Quando si entra al Castello dei Figli di Cambio si entra in un’atmosfera nuova, di accoglienza ed amicizia.
Come diceva Aristotele, l’amicizia è un’anima che abita in due corpi, un cuore che abita in due anime. Cambio Festival è come se fosse un nostro secondo corpo, una nostra seconda anima. Fa parte della nostra vita.

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