Cominciato Con il Cuore nel nome di Francesco, in diretta dalla Basilica di Assisi

Cominciato Con il Cuore nel nome di Francesco, in diretta dalla Basilica di Assisi

Cominciato “Con il Cuore, nel nome di Francesco”. L’evento di solidarietà condotto da Carlo Conti in diretta dal sagrato della Basilica Superiore di San Francesco d’Assisi e trasmesso su Rai1.

A causa della pandemia da Coronavirus l’evento è stato trasmesso senza pubblico, e i pochi presenti, giornalisti compresi, tutti con mascherine e a distanza di sicurezza.

Gianni Morandi l’ospite principale della maratona di solidarietà dei frati del Sacro Convento di Assisi per i poveri del nostro Paese, ha cominciato cantando “Occhi di ragazza”, “Scende la pioggia” e poi “Prato verde” e tante altre, tra un intervento e una testimonianza.

Sarà possibile sostenere la campagna di solidarietà dei frati “Con il Cuore, nel nome di Francesco” con SMS e chiamate da rete fissa al 45515 fino al 15 luglio. Il valore della donazione sarà di 2 euro per ciascun SMS inviato da cellulare Wind Tre, TIM, Vodafone, Iliad, PosteMobile, CoopVoce, Tiscali; sarà di 5 euro al 45515 per ciascuna chiamata da rete fissa TWT, Convergenze, PosteMobile; e 5/10 euro da rete fissa TIM, Vodafone, Wind Tre, Fastweb, TiscaliSarà possibile anche chiamare il numero verde 800.386.386 dove si potrà ricevere l’immaginetta con la preghiera semplice di San Francesco.

L’iniziativa è promossa dal Sacro Convento di Assisi e dall’Istituto per il Credito Sportivo. Alla sua realizzazione ha contribuito Poste Italiane. La produzione del programma “Con il Cuore, nel nome di Francesco” è affidata alla Rai con il patrocinio di Provincia di Perugia e Comune di Assisi. Partner dell’iniziativa l’emittente radiofonica Radio Subasio.

Per maggiori informazioni e per sostenere i progetti visita il sito www.conilcuore.info.

I PROGETTI

ASSISI: FONDI PER FAMIGLIE E PICCOLE IMPRESE CHE NON ARRIVANO A FINE MESE

Il progetto prevede l’erogazione diretta di fondi a famiglie, persone o piccole e piccolissime aziende e imprese sociali (profit e no-profit) che non riescono ad arrivare a fine mese. In fase di emergenza pandemica è un aiuto concreto di cui chi farà richiesta avrà bisogno per riuscire ad arrivare a fine giornata, per dare da mangiare ai propri figli e per non chiudere un’attività. Si tratta di un’iniziativa di sussidiarietà, per raggiungere quelle situazioni che non sono comprese negli interventi del welfare dello Stato, e che contrastano il fenomeno dell’usura. L’emergenza coronavirus richiede un’azione immediata e snella. Per questo verranno erogati finanziamenti diretti valutando le richieste che perverranno fino ad esaurimento fondi. La richiesta potrà avvenire tramite il sito internet www.conilcuore.info al quale tutti potranno accedere e fare richiesta o attraverso i conventi francescani OfmConv in Italia.

BOLOGNA: MENSA FRANCESCANA ANTONIANO SOSTEGNO PER I NUOVI POVERI

Genitori, sia stranieri sia italiani, che faticano ad arrivare alla fine del mese, e a provvedere alle spese di ogni giorno, per sé e per i propri bambini: l’affitto di casa, le spese sanitarie, l’abbonamento ai mezzi pubblici, i materiali scolastici. Per rispondere a questa situazione di emergenza, Antoniano si impegna a garantire alle famiglie in difficoltà ascolto e accoglienza. I destinatari degli interventi del progetto sono rappresentati da nuclei in situazione di grave difficoltà e/o pericolo, intercettati dal Centro di Ascolto o segnalati dai Servizi Sociali Territoriali e privati cittadini per cui Antoniano realizza una serie di servizi dedicati: mensa serale, centro d’ascolto, accoglienza abitativa e fondo famiglie. L’80% delle famiglie che Antoniano ha in carico ha subito un calo della disponibilità economica: alcuni genitori hanno perso il lavoro, altri che erano impegnati in lavori saltuari hanno sospeso le loro attività. Per questo la struttura francescana continua a garantire alle famiglie un supporto economico per le spese di ogni giorno, perché affrontino nel migliore dei modi il periodo di emergenza e per alleggerire i genitori dalle preoccupazioni quotidiane consentendo loro di concentrarsi sul lavoro e il rafforzamento della loro autonomia economica.

MILANO: OPERA SAN FRANCESCO, PASTI PER I BISOGNOSI

La mensa di Corso Concordia a Milano è un luogo dove vengono accolte persone che sono in stato di grave emarginazione sociale, senza dimora, uomini e donne di tutte le età. Migrazioni, disoccupazione, solitudine, malattie, vecchie e nuove povertà costringono le persone a ricorrere ai centri di prima accoglienza come Opera San Francesco per i Poveri per una risposta ai bisogni primari quali cibo, igiene personale, cura medica, assistenza sociale. Il progetto garantirebbe 8.778 pasti per i bisognosi della mensa.

Nel 2019 le persone che hanno usufruito del servizio sono state 14.490; i pasti distribuiti sono stati complessivamente 605.772 con una media giornaliera di 1923. Dal 24 febbraio 2020, l’emergenza coronavirus ha comportato una modifica nella modalità del servizio di erogazione dei pasti. Per evitare l’assembramento nella sala della mensa è stata disposta la consegna di un pasto al sacco per gli ospiti da consumare singolarmente fuori dai locali. Ciò consente di garantire il servizio seguendo le disposizioni ministeriali. Mediamente vengono distribuiti 1.800 sacchetti con pasto.   

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