ASD Angelana 1930, Fabrizio Ciucarelli è tornato a casa

ASD Angelana 1930, Fabrizio Ciucarelli è tornato a casa

Conosce ogni metro del “Migaghelli”. “Me lo ricordo bene perché una quarantina d’anni fa era un campo avveniristico. Era un lusso giocare qui, e ogni volta che torno è un colpo al cuore”. Dovrà farci l’abitudine in fretta, Fabrizio Ciucarelli: l’emozione prende il sopravvento anche in un caldo pomeriggio d’estate, quello che riannoda i fili di una storia che sembra non voler conoscere fine. Dieci anni dopo il Ciuca è di nuovo vestito di giallorosso, pronto a trasmettere tutta la carica e la passione di cui dispone per aprire un nuovo capitolo di storia angelana. “Torno con entusiasmo, sicuro che chi mi accompagnerà in questo percorso avrà altrettanta voglia di stupire e di regalarsi belle soddisfazioni. L’Angelana è un pezzo della mia vita calcistica: nel 1981 venni ad allenarmi un giorno con il Ciao, partendo da Ellera, e quello è il simbolo più vero e genuino della mia passione. Non c’erano i miei genitori ad accompagnarmi: erano altri tempi, d’accordo, ma io ero mosso solo dalla voglia di giocare e di dimostrare qualcosa. Torno con quella stessa voglia: avrò qualche anno in più sulle spalle, ma ogni volta che rivedo la piccola finestra dello spogliatoio sotto la quale parcheggiai il mio Ciao mi emoziono al pensiero”.

NELLA STESSA DIREZIONE Ne ha fatta di strada da allora il tecnico, pronto a calcare di nuovo i campi dell’Eccellenza dopo aver fatto bene nei mesi scorsi a Tavernelle. “C’era un progetto che era partito bene, con l’intenzione di provare a competere per il vertice in Promozione. Poi le cose sono cambiate e la chiamata dell’Angelana è arrivata al momento giusto. Ci attende una stagione molto particolare: giocare tanti turni infrasettimanali comporterà infortuni e grattacapi in serie, per cui l’organizzazione dovrà essere maniacale. Io so di essere esigente, ma tutti i giocatori e tutto l’ambiente dovranno spingersi oltre per superare le criticità di un’annata diversa da tutte le altre. Ogni squadra partirà svantaggiata, nel senso che dopo 6 mesi di stop assoluto sarà come tornare da brutti infortuni. E la prospettiva di un campionato a 18 squadra complicherà di molto le cose. Io sono pronto, ma dovremo esserlo tutti. Non faccio alcuna promessa: l’impegno non verrà mai meno, e questa è l’unica cosa che conta. Chiedo però una cosa: di remare tutti nella medesima direzione, difendendo sempre la squadra, lo staff e la società. Ora più che mai non è tempo di dividersi di fronte alle difficoltà”.

COMPITO IRRINUNCIABILE Il primo giorno del nuovo corso angelano è anche il primo giorno di Graziano Grassi nel ruolo di direttore generale. “Un incarico a tempo, perché fino al giugno 2021 dovrò tenere in caldo il posto a Simone Tarpanelli”, spiega il dirigente giallorosso. “Ho accettato una sfida difficile, ma l’amore per il calcio è troppo grande per rinunciare alla chiamata di quella che è davvero una seconda famiglia. A casa mi hanno preso per pazzo, per di più in un momento tanto complicato a livello sanitario, ma non potevo tirarmi indietro. L’Angelana riparte con la solita passione e con la consapevolezza di dover far fronte, come tutte le società, a un’annata di difficoltà e criticità. Per questo chiedo di unire le forze e di remare tutti nella stessa direzione, così come auspicato anche da mister Ciucarelli: se negli anni passati per un abbonamento si investivano 100 euro, quest’anno chiedo ai nostri tifosi di investirne qualcuno in più. E se ognuno potesse dare una mano, in qualsiasi forma, sappia che ogni forma di sostegno è ben accetta. La mancanza degli introiti della festa si farà sentire, così come abbiamo accusato il colpo senza la possibilità di organizzare il Memorial Tarpanelli e il Trofeo Città d’Assisi. È un anno particolare e tutti dovremo raddoppiare gli sforzi per superarlo indenni, e non solo in campo. Abbiamo però una grande base di partenza: un settore giovanile numeroso e con tanti elementi di prospettiva, e molti di questi ne aggregheremo in prima squadra”.

UNA GRANDE FAMIGLIA Loris Gervasi, riconfermato nel ruolo di direttore sportivo, ha provato a fare le carte alla stagione che verrà: “La rosa la stiamo completando, penso che entro fine luglio saremo a posto. Sta nascendo una bella Angelana: un mix tra gente di grande esperienza e giovani dal futuro assicurato. Col mister c’è grande sintonia: è bello vedere la carica e l’entusiasmo che mette in tutto quello che fa, è un valore aggiunto e la piazza lo ha già apprezzato tanto in passato.

Ha ragione quando dice che bisognerà remare tutti dalla stessa parte, ma non ho dubbi sul fatto che accadrà perché questa è una grande famiglia e nei momenti più duri ha saputo sempre ricompattarsi. Stiamo definendo lo staff tecnico: per ora posso solo affermare che ne farà parte Francesco Ghetti come massaggiatore/fisioterapista, per il resto abbiamo diversi contatti in essere. E ad ogni modo il raduno non avverrà prima del 20 agosto”.

Un’aria rinnovata ma all’insegna dell’ottimismo, come ribadito anche dal presidente Nino Della Nave: “Stiamo vivendo un momento storico complicato, ma qui c’è tanto per il quale spendersi e continuare a investire sia nel sociale, sia in campo calcistico. Non vediamo l’ora di ricominciare: la voglia è tanta, il desiderio è forte di dimostrarsi ancora una volta all’altezza del compito che ci siamo prefissati”. Al termine della conferenza hanno voluto portare il saluto dell’amministrazione comunale il sindaco Stefania Proietti e l’assessore allo sport Veronica Cavallucci. Ogni tessera, insomma, sta andando al suo posto: l’Angelana è davvero pronta a spalancare i cancelli del “Migaghelli” e rimettersi al centro della cartina geografica calcistica regionale.

L’ASD Angelana prosegue senza sosta nella costruzione della rosa per la nuova stagione. Il diesse a Loris Gervasi ha aperto la settimana con il via libera per la conferma di Pietro Morlandi, attaccante classe 2000, già vestito di giallorosso nella stagione passata nella quale si è messo in luce firmando 3 reti e garantendo sempre un contributo valido alla causa. Il centravanti ha accolto favorevolmente la proposta di prolungare la sua avventura a Santa Maria degli Angeli, pronto a mettersi a disposizione del neo tecnico Ciucarelli.

Come annunciato nei giorni scorsi, anche Lorenzo Confessore farà parte della rosa giallorossa nella stagione alle porte. L’attaccante angelano, classe 2000, ha avuto modo di conoscere mister Ciucarelli a margine della presentazione del tecnico di lunedì scorso e ne ha approfittato per posare con la divisa che l’ha visto già protagonista nelle scorse due stagioni in prima squadra. Altre novità di mercato sono attese a stretto giro di posta.

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