Assisi, è nato il Popolo della Famiglia

La famiglia non è un corpo moribondo da assistere, ma è una grande risorsa

Assisi, è nato il Popolo della Famiglia

Assisi, è nato il Popolo della Famiglia

da Marco Buono
Da Santa Maria degli Angeli inizia il cammino de “Il Popolo della Famiglia”. Ad aprire le danze per la campagna elettorale in vista delle elezioni amministrative del 5 Giugno, è Gianfranco Amato, segretario nazionale del Movimento nonché presidente dell’associazione “Giuristi per la vita”.

“C’era davvero bisogno, in uno scenario già così frammentato, di creare un nuovo movimento?”

Con questa domanda provocatoria inizia l’intervento di Amato. “Tutti voi avete seguito le nostre vicende, dal comitato “Difendiamo i nostri figli” al family day. Avevamo una speranza di incidere politicamente. Questo non è avvenuto, ne è la prova il voto del 25 febbraio al parlamento, quando i cattolici si sono accorti, con la fiducia sulla Cirinnà, di non avere più chi li rappresenta.

È stata una pugnalata che a colpito tre schiene: il popolo del family day, la dottrina cattolica, i cattolici che li hanno votati nell’illusione di essere rappresentati.

Questo ha determinato un vuoto preoccupante, visto che ora si decide in parlamento la nuova visione antropologica dell’uomo, attraverso le leggi sulla fecondazione eterologa, eutanasia, fedeltà coniugale. Oltre a conservare la fede, la parabola dei talenti insegna a “trafficarla”, quindi saremo chiamati a rispondere dei nostri silenzi.

Non c’è più nessuno che ha il coraggio di chiamare le cose con il loro nome, senza cedere a compromessi di comodo. Bisogna riportare in politica un cuore docile, un uso retto della coscienza, come chiese Salomone.

Solo così si potrà non cedere alle tentazioni del potere. Per questo oggi ci troviamo in un teatro dell’assurdo; la battaglia sulla Famiglia è la madre di tutte le battaglie del nostro secolo, come disse San Giovanni Paolo II nel 1997, la famiglia non è un problema ma un prisma attraverso cui guardare tutti i problemi sociali, il nostro movimento nasce per rimettere al centro questa prospettiva prioritaria e imprescindibile.

Per questo affermiamo che la famiglia non è un corpo moribondo da assistere, ma è una grande risorsa.

Per questo abbiamo ritenuto di attuare una strategia “dal basso”, dalla gente, dal Popolo, dalle elezioni amministrative, dal territorio.

La fede a costo zero è finita, da stasera bisogna chiedersi a quanto e a che cosa siamo disposti a rinunciare per annunciare che quello in cui crediamo è vero”.

Assisi

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