Innovazione, Assisi ‘migra’ verso il software libero e lancia il cambiamento

Pettirossi, “Anche le pubbliche amministrazioni luogo di innovazione. Entro breve cambieremo il gestionale del Comune”

Innovazione, Assisi ‘migra’ verso il software libero  e lancia il cambiamento
Da Lorenzo Capezzali
ASSISI – Il Comune di Assisi punta avanti e lancia il cambiamento, l’innovazione, l’apertura e la trasparenza digitale. Si tratta  dell’iniziativa  di un percorso verso l’adozione di software libero e open source all’interno dell’Ente, come chiesto dal Codice dell’Amministrazione Digitale(CAD).Questi programmi infatti non hanno un costo di licenza (essendo gratuita) e permettono di:

1) ridurre la spesa della macchina comunale; 2) destinare le risorse recuperate all’innovazione e all’aggiornamento tramite corsi di formazione e cicli di assistenza; 3) migliorare il servizio agli utenti interni ed esterni all’Ente. La Giunta comunale ha deciso (con Delibera n. 214 del 22 dicembre 2016) di aderire al progetto regionale “LibreUmbria” che ha visto la migrazione al software LibreOffice di numerosi enti umbri. Questo software di produttività individuale, infatti, rappresenta un’alternativa molto valida, testata e affidabile ai principali software proprietari di office automation presenti sul mercato (sito del software > https://it.libreoffice.org).

“ In questo percorso di cambiamento vogliamo prendere spunto dalle migliori pratiche in questo campo sia a livello regionale che nazionale. Proprio per questo abbiamo deciso di invitare al primo incontro di presentazione del progetto: il Generale Camillo Sileo, Vice Capo Reparto VI Reparto Sistemi C4I e Trasformazione Stato Maggiore della Difesa e coordinatore della migrazione a LibreOffice della Difesa Italiana; Andrea Castellani e Osvaldo Gervasi, del progetto LibreUmbria; Sonia Montegiove, presidente dell’associazione LibreItalia onlus che ha supportato la migrazione a software libero di diverse realtà, tra le quali proprio la Difesa Italiana” commenta l’assessore al ramo innovazione e smart city, Simone Pettirossi.

“Nei prossimi mesi ci saranno ulteriori incontri di info-formazione ed entro il 2017 avverrà il passaggio vero e proprio, con l’attività di installazione del software in tutti i computer comunali.  Il processo sarà trasversale all’Ente e interesserà tutti i settori. Un aspetto che caratterizzerà numerosi progetti della nostra Amministrazione comunale” conclude l’assessore Pettirossi.

 

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