Fontebella PopUp apre mostra visionaria tra sogno e memoria
“Segui il Bianconiglio” è la nuova esposizione inaugurata ad Assisi all’interno del format Fontebella PopUp, un progetto che unisce arte, fiaba e immaginazione. Al centro della mostra la celebre serie litografica di Salvador Dalí dedicata ad “Alice nel Paese delle Meraviglie”, affiancata da opere di artisti contemporanei italiani e internazionali. L’iniziativa, giunta alla quinta edizione, è stata ideata dall’imprenditrice Elena Angeletti, general manager della struttura, che ha sottolineato come il format sia pensato per trasformare Assisi in un crocevia culturale, capace di sorprendere e coinvolgere un pubblico eterogeneo.
L’inaugurazione, caratterizzata da un dress code fiabesco e da un clima di festa, ha visto la partecipazione della consigliera comunale Cristina Susta e di numerosi artisti. Angeletti ha ribadito l’orgoglio per una proposta che arricchisce l’esperienza dei visitatori: «Assisi è un luogo sacro e storico, ma anche un punto di incontro per chi cerca bellezza e ispirazione. Con questa mostra vogliamo offrire una pausa inattesa, un momento di riflessione o semplicemente un sorriso».
La curatrice Adelinda Allegretti ha illustrato i dettagli della serie di Dalí: dodici tavole che reinterpretano le avventure di Alice con elementi surreali, animali improbabili e riferimenti iconografici come la Pietà di Michelangelo. Un percorso che rompe gli schemi e invita a guardare la fiaba con occhi nuovi. Accanto alle opere di Dalí, il pubblico può ammirare i lavori dell’artista americana DEATH NY, che con il suo acronimo “Don’t Easily Abandon The Hope” porta un messaggio di resilienza. Non mancano contributi italiani: Agnese Cabano con un Cappuccetto Rosso rivisitato, Chiara Demegni con una ceramica ispirata allo stesso personaggio, Francesca De Mai con il suo “lupo da tavolo”, Valeria Perversi con raffinate creazioni in foglia oro e cornici antiche, oltre a stampe originali firmate da due storici disegnatori Disney, Tony Fernandez e Jaume Esteve. Marzia Fruzzetti propone invece un’installazione che si sviluppa fino al soffitto, creando un dialogo visivo con lo spazio. La mostra si arricchisce con “La Vergine” di Guido Dettoni Della Grazia e con “Le orme dei Templari in Italia”, un itinerario che intreccia storia medievale, simboli e memoria dell’ordine templare. Un modo per unire spiritualità, arte e storia in un’unica esperienza.
Il Fontebella PopUp si conferma così un format dinamico e sorprendente, capace di trasformare gli spazi in centri di aggregazione culturale, l’obiettivo è rendere il soggiorno ad Assisi non solo un pellegrinaggio, ma un’esperienza completa di arricchimento. La mostra rimarrà aperta fino al 28 febbraio, con ingresso gratuito tutti i giorni dalle 9 alle 22.
Il successo dell’opening dimostra come l’arte, quando dialoga con la fiaba e con la memoria collettiva, riesca a creare un ponte tra generazioni e sensibilità diverse, come riporta il comunicato di Maria Mazzoli. “Segui il Bianconiglio” diventa così un invito a lasciarsi trasportare in un viaggio che unisce sogno e realtà, tradizione e innovazione, spiritualità e creatività.
Commenta per primo