Tecnologia immersiva racconta il Santo a 800 anni dalla morte
Ad Assisi, venerdì 5 dicembre, è stato presentato “Con Francesco”, un progetto culturale e tecnologico di portata internazionale ideato da WAY Experience e Genesi, in collaborazione con il Sacro Convento di San Francesco. L’iniziativa segna l’avvio delle celebrazioni per l’ottavo centenario della morte del Santo e propone un racconto innovativo della sua vita attraverso la Realtà Virtuale.
L’esperienza, della durata di 17 minuti, si articola in sei quadri narrativi che ripercorrono momenti cruciali della biografia di Francesco: l’incontro con Cristo, la rinuncia ai beni, la vicinanza ai lebbrosi, il Presepe di Greccio del 1223, la visione sul Monte della Verna e il celebre Cantico delle Creature. Il pubblico, guidato dalla voce del Santo, attraversa luoghi simbolici come la chiesa di San Damiano, il tribunale ecclesiastico e i sentieri assisani, vivendo un percorso emotivo e spirituale che intreccia tradizione e innovazione.
Il progetto è sostenuto da un Comitato Scientifico composto da fra Marco Moroni, padre Guillermo Alejandro Spirito, padre Domenico Paoletti, Giuseppe Capaccioni, Marta Boldrini e Marco Pizzoni. Quest’ultimo, co-founder di WAY Experience, ha sottolineato come l’uso della VR e dello storytelling immersivo rappresenti un linguaggio capace di avvicinare nuove generazioni alla figura del Santo. Capaccioni, presidente di Genesi, ha evidenziato l’importanza di un dialogo tra contemporaneità e spiritualità, mentre Moroni ha rimarcato il valore di un progetto che rende attuale il messaggio francescano a 800 anni dalla sua morte.
La fruizione è prevista presso la Sala Stampa del Sacro Convento di San Francesco in Assisi (via Padre Domenico Stella 14A). I biglietti hanno un costo di 7 euro per adulti, 5 euro ridotto, e 21 euro per nuclei familiari da 4 a 6 persone. L’esperienza è disponibile in sette lingue e accessibile dai 8 anni in su, con raccomandazioni specifiche per persone con epilessia.
In un contesto globale segnato da crisi e incertezze, “Con Francesco” intende offrire un messaggio di speranza universale, trasformando la memoria del Santo in un ponte verso il futuro.

Solo Marketing ! ! Povero san Francesco ! Dopo aver per tutta la vita combattuto contro il denaro, ai suoi fratelli faceva mettere in bocca le monete che avevano ricevuto in elemosina e gli ordinava di depositarle sullo sterco dell’asino, oggi invece lo si tira qui e là per chiedere soldi ad ogni occasione’ concerti ( del “cuore”) spettacoli ( penosi) canzoni ecc. Sembra che ci si appresti a celebrare un grande fallimento! Francesco Cos’altro ha lasciato se non il messaggio di una vita impraticabile?