Dodici sabati per ritrovare lo sguardo del Santo
La Provincia Serafica di San Francesco dei Frati Minori di Umbria e Sardegna, con il sostegno del Comitato nazionale per l’ottavo centenario della morte di San Francesco d’Assisi, ha annunciato una delle iniziative più attese del 2026: Francesco ha gli occhi tuoi. La rassegna, che si snoderà lungo dodici sabati, intende offrire un itinerario di riflessione e memoria capace di intrecciare la storia del Santo con le domande del nostro tempo.
Il titolo scelto racchiude già il cuore del progetto: Francesco non è soltanto un ricordo, ma un compagno di strada che continua a interrogare la contemporaneità. Fr. Francesco Piloni, Ministro della Provincia Serafica e ideatore dell’iniziativa, sottolinea come non si tratti di celebrare un passato lontano, bensì di riconoscere che il modo di guardare la realtà del Poverello rimane vivo e attuale.
Gli incontri si svolgeranno alla Domus Pacis di Santa Maria degli Angeli, a pochi passi dalla Porziuncola, luogo che custodisce la memoria del transito del Santo. La scelta di collocare gli appuntamenti nei primi giorni di ogni mese richiama simbolicamente il 3 ottobre 1226, data della morte di Francesco, mantenendo così un legame diretto con la sua eredità spirituale.
La struttura degli incontri prevede un dialogo tra due figure: uno storico, esperto delle fonti e della biografia, e un “attualizzatore”, capace di tradurre i valori francescani in risposte concrete alle sfide di oggi. A moderare saranno personalità del mondo della cultura e della comunicazione, per garantire un confronto chiaro e accessibile.
Il primo appuntamento, fissato per sabato 3 gennaio, sarà dedicato al tema Francesco e la Parola di Dio. Interverranno Mons. Felice Accrocca, Arcivescovo di Benevento, nel ruolo di storico, fra Roberto Pasolini, predicatore della Casa Pontificia OFM cap, come attualizzatore, e fra Giulio Michelini, docente di Esegesi neotestamentaria, come moderatore. Michelini ha ricordato come, al tempo di Francesco, la Scrittura non fosse accessibile nella lingua volgare e venisse conosciuta soprattutto attraverso la liturgia o l’arte. Oggi, dopo la Riforma e il Concilio Vaticano II, la Bibbia può essere letta e ascoltata anche personalmente, ma rimane poco conosciuta dai credenti. Per questo l’esperienza del Santo continua a essere una provocazione viva, soprattutto in Italia, patria del frate di Assisi.
La rassegna affronterà temi di grande attualità: il rapporto con l’economia e l’uso dei beni, l’incontro con i Saraceni e l’apertura al dialogo, l’attenzione alle periferie e agli esclusi, la vita fraterna e il legame con i frati, il dialogo con le istituzioni civili ed ecclesiali, la considerazione per le donne, la cura del creato, la via della pace e del perdono, la preghiera e il rapporto con la corporeità. Ogni tema sarà occasione per riflettere su come lo sguardo di Francesco possa ancora orientare la società contemporanea.
Al termine di ciascun incontro, i partecipanti saranno invitati nella Basilica di Santa Maria degli Angeli per un momento di preghiera presso la Cappella del Transito, dove Francesco morì l’8 secoli fa. In questo modo la dimensione culturale sarà sempre accompagnata da quella spirituale, rendendo l’esperienza completa e radicata nella memoria.
L’ingresso agli appuntamenti sarà libero fino a esaurimento posti. È prevista la diretta streaming attraverso l’app Francesco con me e sui canali ufficiali della Provincia Serafica, che ha diffuso il comunicato.
La rassegna si presenta come un calendario costellato da voci autorevoli, capaci di offrire uno sguardo plurale e penetrante sul lascito del Santo. Laici e religiosi, studiosi e comunicatori, si alterneranno per dare vita a un percorso che non vuole essere mera commemorazione, ma occasione di confronto e crescita.
Il progetto Francesco ha gli occhi tuoi si inserisce nel quadro delle celebrazioni per l’ottavo centenario del transito di San Francesco, un anniversario che richiama l’attenzione non solo della comunità ecclesiale, ma anche della società civile. La memoria del frate di Assisi, infatti, continua a parlare con forza alle generazioni di oggi, offrendo chiavi di lettura per affrontare la complessità del presente.
La pagina ufficiale dei Centenari, disponibile su centenarifrancescaniassisi.org, raccoglie tutte le informazioni e gli aggiornamenti relativi alle celebrazioni.

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