Tradizione popolare rivive con memorie e immagini storiche
Sabato 13 dicembre 2025, alle ore 17, il Palazzo Capitano del Perdono di Santa Maria degli Angeli ospiterà la presentazione del volume “Il Piatto più caldo dell’Inverno – Tradizioni Angelane con il mantello”, curato da Paola Gualfetti. L’opera raccoglie note, ricerche storiche, testimonianze e fotografie legate al celebre Piatto di Sant’Antonio Abate, rito che da decenni scandisce la vita comunitaria angelana.
Il libro nasce dal desiderio dei Priori Serventi 2026 di fissare sulla carta la memoria di una festa che non è semplice cronaca, ma racconto affettuoso e condiviso di un patrimonio popolare. La pubblicazione, realizzata con il supporto de Il Rubino e del Notiziario Angelano, attinge a un archivio di oltre mezzo secolo, restituendo immagini e parole che custodiscono l’identità di una comunità.
La narrazione si muove con toni sobri e paesani, mettendo al centro la figura di Sant’Antonio Abate, venerato come gigante della Chiesa, e la gratitudine di un popolo che rinnova ogni anno gesti semplici e rituali immutati. I Priori, che cambiano come i colori dei mantelli, rimangono fedeli alla tradizione, trasformando la ripetizione dei riti in segno di continuità e originalità.
La copertina del volume, scrive Paola Gualfetti direttore de Il Rubino, impreziosita da un acquerello di Lamberto Caponi, diventa simbolo visivo di un progetto che vuole fermare il tempo e consegnare alle nuove generazioni la memoria di una festa che unisce. L’iniziativa si propone come atto di riconoscenza collettiva, un ponte tra passato e futuro, capace di rafforzare il senso di appartenenza e di comunità.
Con questa pubblicazione, Santa Maria degli Angeli riafferma il valore delle proprie radici, trasformando la celebrazione del Piatto in testimonianza viva di solidarietà e identità.
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