Assisi, strade provinciali, la seduta di consiglio, ecco com’è andata

Un documento unitario di tutti i capogruppo di maggioranza e opposizione così da portare avanti un tema importante

Consiglio Comunale Assisi, nel riquadro Luigi Bastianini

Assisi, strade provinciali, la seduta di consiglio, ecco com’è andata

di Morena Zingales
ASSISI – «Il Consiglio Comunale di Assisi, nella seduta del 18 dicembre – su proposta del capogruppo Fortini – ha approvato all’unanimità un ordine del giorno con il quale si richiede, al consigliere provinciale Erika Borghesi e all’assessore regionale Giuseppe Chianella, un incontro per individuare e programmare gli interventi di manutenzione sulle strade di competenza dei due enti». Questo è quanto scrive Rino Freddi in una nota inviata alla stampa.

Su questo argomento intervengono il capogruppo del Partito Democratico, Federico Masciolini e il consigliere comunale, Luigi Bastianini, spiegando quanto è accaduto durante la seduta del consiglio comunale di ieri.

I fatti: Moreno Fortini ha presentato la mozione, andata in prima commissione. Il partito democratico ha chiesto che quella mozione diventasse un ordine del giorno e così è stata portata in consiglio. Durante la seduta, da una parte il Partito Democratico diceva che quel punto dovesse rimanere in quel modo, dall’altro il consigliere Fortini diceva che non l’avrebbe accettato.

Il consigliere Luigi Bastianini è intervenuto facendo una proposta per salvare il lavoro svolto dal consigliere Moreno Fortini che ne era il promotore. «Ho chiesto – ha spiegato Bastianini – di trovare una soluzione, quella di proporre un documento unitario di tutti i capogruppo di maggioranza e opposizione così da portare avanti un tema importante sulle strade che avrebbe dato forza anche al territorio di Assisi. Riconosco il merito del capogruppo Fortini per la sua proposta iniziale – ha spiegato Luigi Bastianini – ma il lavoro svolto in consiglio è stato di fondamentale importanza che ha dato forza e permesso di portare avanti il punto di Moreno Fortini».

1 Commento

  1. Scremando un po’ di politichese rimane che senza
    l’iniziativa di Fortini non ci sarebbe stato nessun
    ordine del giorno da approvare (e quindi nessun incontro).
    O no?

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*