Il verde pubblico ad Assisi resta un nodo irrisolto

Eolo Cicogna presenta esposto su contributo Pro Loco

La lista cicogna denuncia incuria e ritardi cronici

Secondo la lista civica guidata da Eolo Cicogna e Giancarlo Cavallucci, la gestione del verde pubblico ad Assisi continua a mostrare gravi lacune, nonostante le rassicurazioni del sindaco Stoppini. La replica dei consiglieri arriva dopo le dichiarazioni del primo cittadino, che ha definito la manutenzione “attenta e programmata”.

La realtà, secondo l’opposizione, è ben diversa: aiuole abbandonate, rotonde invase dall’erba, alberi non potati e pericolanti sono stati visibili a lungo prima che le segnalazioni smuovessero gli interventi. Se esiste una programmazione, affermano, è talmente lenta da risultare inefficace.

Il sindaco ha espresso rammarico per aver deluso i consiglieri, ma Cicogna e Cavallucci ribattono che la vera delusione è dei cittadini, che pagano le tasse e si aspettano una città curata e sicura. Non si tratta di una questione personale o politica, ma di rispetto verso chi vive quotidianamente il territorio.

La lista sottolinea come la manutenzione non possa essere ridotta a interventi sporadici in vista di eventi o ricorrenze. La cura del verde deve essere continua, strutturata e trasparente, con potature regolari, controlli sulla stabilità delle piante e attenzione costante alla sicurezza.

Non è una polemica elettorale, precisano i consiglieri, ma una presa di posizione concreta su ciò che i cittadini vedono ogni giorno e che spesso sfugge agli uffici competenti. Non si vuole screditare l’immagine della città, ma evidenziare ciò che rischia di rimanere nascosto.

La giustificazione della carenza di risorse non convince: secondo la lista, i fondi ci sono, ma vengono impiegati in modo discutibile, privilegiando iniziative di visibilità politica a scapito delle necessità reali. La priorità deve essere la sicurezza e la vivibilità degli spazi pubblici, non il consenso.

Serve un impegno serio, continuativo e non condizionato da logiche elettorali. La differenza, concludono, è chiara: mentre il sindaco si accontenta di “tagliare l’erba”, loro parlano di cura vera, quella che si riserva a un giardino prezioso, non a un prato lasciato crescere senza criterio.

Assisi merita attenzione quotidiana, non interventi dell’ultimo minuto.

1 Commento

  1. Questa storia del verde sta diventando una barzelletta da parte dell’opposizione che mi sembra non abbia altri argomenti. Secondo loro i cittadini con tutti i problemi “seri” che ci sono sono ossessionati dal filo di erba che non viene tagliato con regolarità. Ma eolo cicogna ed i suoi fidi scudieri hanno mai sentito parlare di problemi economici familiari che non permettono a tanti cittadini del nostro comune di arrivare alla fine del mese?…libri per i propri figli da pagare…anziani da dover gestire perché non autosufficienti….credo che se la giunta Stoppini dia la priorità a queste problematiche oltre che a portare avanti lavori di pubblica utilità (vedi le scuole e gli asili) e lasci indietro qualche filo di erba beh abbiamo capito perché Valter Stoppini fa il Sindaco ed Eolo Cicogna sta all’opposizione.

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