Il “grido delle creature” chiude ad Assisi tra arte e spiritualità

Il “grido delle creature” chiude ad Assisi tra arte e spiritualità

A San Damiano il finissage con lo spettacolo “Cristo, mi hai ascoltato”

Il comunicato stampa di CoviliArte segna la conclusione di un percorso intenso: domenica 12 ottobre, al Santuario di San Damiano di Assisi, si chiude la mostra “Gino Covili – Il grido delle Creature” con un evento dal forte valore simbolico. Alle 16:30, nei luoghi in cui San Francesco compose il Cantico delle Creature, andrà in scena per la prima volta lo spettacolo itinerante “Cristo, mi hai ascoltato. Francesco, un’altra storia”, un viaggio di parole, musica e immagini che intreccia arte e fede.

Già dalle 14:00 la Galleria del Cantico accoglierà i visitatori per un saluto conclusivo alla personale dedicata al maestro emiliano, figura centrale del Novecento. Lo spettacolo, curato dal giornalista Federico Sciurpa con l’attrice Franca Lovino, il musicista Claudio Mattioli e Vladimiro Covili, figlio dell’artista, propone un linguaggio divulgativo e un approccio teatrale che rievoca la poetica degli esclusi, temi cari al pittore.

Dopo l’anteprima nazionale a Pavullo nel Frignano, presso la Casa Museo Covili, l’opera arriva in Umbria nell’anno dell’ottavo centenario della morte del Santo, a suggellare l’ultimo giorno della mostra aperta da luglio. In esposizione, 9 opere del ciclo “Cantico delle Creature” e due tele emblematiche, La predica agli uccelli e L’ultimo saluto, parte del monumentale ciclo “Francesco” (82 dipinti tra il 1992 e il 1994).

Nel testo del comunicato di CoviliArte, emerge la dimensione intima del pittore che, nel dolore per il figlio Vladimiro, trasformò la pittura in preghiera, realizzando un ex voto laico di rara intensità. La collaborazione con i Frati Minori di San Damiano, rappresentati da fra Mauro Botti, conferisce all’evento una risonanza che unisce arte, spiritualità e memoria.

La mostra, a ingresso gratuito, rimane visitabile fino al 12 ottobre con orario 10-12 e 14-18. Un’occasione per scoprire l’attualità di un artista che, attraverso la figura di Francesco d’Assisi, ha saputo dare voce ai dimenticati e alle loro creature.

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