Forza Italia Giovani denuncia il degrado del Parco del Pincio

Forza Italia Giovani denuncia il degrado del Parco del Pincio

Forza Italia Giovani Umbria ha denunciato lo stato di degrado e abbandono del Parco Regina Margherita, noto come Parco del Pincio, storico polmone verde della città. L’accusa arriva attraverso un video diffuso sui social, a cura di Matteo Martellini, giovane attivista assisano, che usa la rubrica “Modello Assisi? No grazie” per portare all’attenzione pubblica le problematiche legate all’amministrazione della Sindaca Stefania Proietti.

Martellini sottolinea la necessità di interventi immediati per riportare il parco al suo splendore originale, apprezzando l’impegno del FAI (Fondo Ambiente Italiano) di Assisi nel proteggere questo luogo. Il gruppo FAI di Assisi è infatti riuscito a far inserire il Parco Regina Margherita tra i “Luoghi del Cuore FAI”, un riconoscimento che mira a incentivare la tutela e il restauro di aree di valore storico e naturalistico. Martellini invita i cittadini a sostenere la candidatura del parco, partecipando alla votazione online disponibile sul sito del FAI.

Nella sua dichiarazione, Martellini precisa che l’obiettivo della serie di video è duplice: denunciare la gestione dei beni pubblici da parte dell’amministrazione comunale e promuovere soluzioni concrete proposte da cittadini e associazioni locali. “Vogliamo sensibilizzare la comunità sull’importanza di difendere i nostri luoghi di interesse storico e naturalistico,” afferma Martellini, “mettendo in luce sia i problemi sia le iniziative virtuose come quella del FAI”.

Sul fronte istituzionale, la Regione Umbria è intervenuta con un finanziamento di 30.000 euro per migliorare l’area giochi del parco, cercando di rispondere al degrado. Questo primo intervento si inserisce nel contesto di una serie di progetti destinati alla riqualificazione di parchi e aree pubbliche, con l’obiettivo di restituire ai cittadini spazi sicuri e curati.

Forza Italia Giovani Umbria si è espressa in favore di un approccio pragmatico alla tutela ambientale, differenziandosi dalle posizioni ideologiche della sinistra. La linea del gruppo si basa sulla promozione di obiettivi ambientali realistici e accessibili per le famiglie e le imprese, con una visione a lungo termine sul patrimonio naturalistico italiano.