di Simone Pettirossi
(umbriajournal.com) ASSISI – La Rocca concessa di nuovo per la festa del RedZone, nonostante il “far west” dell’anno scorso – Le Notti Blu invece possono attendere…
L’anno scorso la festa alla Rocca animata dalla discoteca umbra RedZone, nota per il “carattere” “esuberante” e “trasgressivo”, aveva creato numerosi fastidi e problemi ai cittadini della zona alta di Assisi, con danneggiamenti e molestie per i vicoli della città, protrattesi fino all’alba del giorno dopo.
Tanto che avevamo denunciato la situazione pubblicamente chiedendo che fossero risarciti i danni. Il Sindaco aveva risposto che sarebbe stato fatto e che, per il futuro, gli spazi pubblici sarebbero stati concessi solo a chi avesse “dimostrato una ampia affidabilità pregressa privilegiando strutture organizzative, e socio culturali, di Assisi, quindi ben note, e/o la cui organizzazione degli eventi è co-gestita, sin dall’origine, anche dal Comune di Assisi”
Purtroppo a distanza di un solo anno – come se nulla fosse! – è stata autorizzata nuovamente la festa del RedZone, che si terrà sabato prossimo (31 agosto).
Quest’anno, peraltro, sembra che la Parte de Sopra avesse prenotato la Rocca, per quegli stessi giorni, al fine di realizzare l’ormai tradizionale manifestazione “Le Notti Blu”.
Ma l’Amministrazione comunale avrebbe ritenuto opportuno privilegiare la festa della discoteca di Casa del Diavolo, ritenendo invece che le Notti Blu potessero attendere… o andare altrove.
Si tratta di comportamenti veramente poco “comprensibili”:
– Il RedZone fa il bis nonostante la pessima esperienza dell’anno scorso;
– la Parte de Sopra deve “arrangiarsi” per le Notti Blu e “Quelli del Bronx”, che svolgono una vera funzione sociale e che il fine settimana scorso hanno dato vita a una divertente manifestazione molto partecipata dagli assisani, sono stati “vessati” da numerosi controlli ed è stato pure contestato l’abbigliamento dei partecipanti al torneo di “beach volley” ritenuto poco adatto alla città di Assisi (sic!).
Sabato ci sarà lo stesso “zelo” nel valutare l’abbigliamento dei partecipanti all’evento del RedZone? (sic!).
A parte la battuta, il fatto grave è che molti cittadini, vista l’esperienza dello scorso anno, sono sinceramente preoccupati.
Tanto che hanno inviato una lettera al Sindaco e alle autorità competenti per chiedere la massima vigilanza.
Chiediamo, perciò, che sabato notte ci sia la massima attenzione al problema sicurezza e sia garantita una vigilanza adeguata per tutta la notte, affinché si evitino, quantomeno, i problemi dell’anno passato.
In ogni caso, per avere delucidazioni più precise sulle ragioni delle scelte compiute, abbiamo presentato un’interrogazione urgente al Sindaco, a cui speriamo saranno date risposte chiare:
“- quali siano le ragioni e le valutazioni che hanno indotto a rinnovare questa concessione per un evento musicale che l’anno scorso aveva creato tanti disagi ai cittadini, con l’indicazione degli atti autorizzativi;
– quale sia la durata della concessione, con l’orario di apertura e di chiusura dell’evento, visto che l’anno passato i cittadini hanno lamentato disagi e danneggiamenti per i vicoli di Assisi fino alle ore 04.00/05.00 del mattino seguente;
– quali provvedimenti, precauzioni e tutele sono state previste, al fine di garantire la sicurezza ed evitare nuovi danni ai beni materiali e disagi alle persone;
– se la Rocca sia stata concessa a titolo gratuito o oneroso;
– se risponda a verità, infine, che la Parte de Sopra avesse prenotato da tempo la Rocca per quella stessa data, per realizzare l’ormai tradizionale e radicata manifestazione “Le Notti Blu” ed, eventualmente, le motivazioni per cui la concessione sia stata invece data ad altri;
– quali siano le ragioni di interesse pubblico che hanno spinto l’Amministrazione comunale a fare questa concessione e in particolare i vantaggi, sociali o economici, per la collettività assisana.”
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