Ogni angolo ogni pietra, un lungo sogno durato tre notti

Ogni angolo ogni pietra, un lungo sogno durato tre notti

Progetto ideato e organizzato dal Piccolo Teatro degli Instabili in collaborazione con la Città di Assisi, con il sostegno della Fondazione Perugia e con il patrocinio della Regione Umbria Assemblea Legislativa. Sotto la luna che timida giocava a nascondino con le nuvole, Assisi ha vissuto un sogno febbrile, poetico, epico. Con le diverse performance di “Ogni angolo ogni pietra – Immaginario poetico teatrale della città” a cura del Piccolo Teatro degli Instabili, un viaggio sensoriale, durato tre giorni, si è lentamente fatto spazio nel corpo del pubblico guidato fra le vie scoscese della città da artisti multiformi come antichi dei dell’Olimpo.

Martedì 6 settembre, diverse storie sono state sussurrate all’orecchio del pubblico bendato, che a tu per tu con gli attori, è stato condotto in un emozionante percorso lungo le pietre della buia Rocchicciola durante “Ogni angolo ogni pietra – Segnaletica per occhi spenti”.

Mercoledì 7 settembre, con “Ogni angolo ogni pietra – Viaggio Urbano” in un cammino iniziato dalla Rocca Maggiore, passando per giardini privati e per finire in Piazza San Francesco, gli artisti, guidati dall’attrice Daphne Morelli, hanno sorpreso il pubblico con performance insolite, eccezionali. Sista Bramini e Camilla Dell’Agnola, hanno eseguito una performance priva di artifici e narrando e cantando il mito di Diana e Atteone, hanno concesso sprazzi di realtà e fantasia, celati dal velo del racconto greco.

Il percussionista Massimiliano Furia, con il volto coperto da una maschera, ha suonato l’introspezione per mezzo di oggetti quotidiani, con un tocco delicato che ha ipnotizzato tutti quanti. E ancora, il musicista Vincenzo Vasi, con il suo theremin, ha dato vita a un viaggio sensuale nel cuore di un giardino che sembrava incantato. A conclusione, i passi leggeri dei danzatori della compagnia Zerogrammi, abituati a danzare il quotidiano, questa volta hanno fatto un’eccezione danzando in un sogno.

Il giorno dopo, la performance doveva ripetersi, ma il tempo non ha concesso la libertà di girovagare per la città. Questo imprevisto, risultato poi un  elemento di ulteriore creatività, ha fatto sì che la pronta organizzazione del Piccolo Teatro degli Instabili, con la guida di Fulvia Angeletti, accompagnata dal regista e drammaturgo Samuele Chiovoloni, ideatori del progetto, cambiassero all’ultimo momento l’intero percorso.

Utilizzando suggestivi spazi di Assisi, come il Palazzo Monte Frumentario, è stata creata una nuova visione del viaggio urbano, che ha visto gli artisti esibirsi insieme, regalando al pubblico un momento di alta sperimentazione.

Ogni angolo ogni pietra però non termina qua. Sarà possibile ammirare, tra le vie della città, la mostra a cielo aperto “La città dei Sogni – Disseminazioni creative ispirate da Claudio Carli”, allestita con le opere dei cittadini create durante il laboratorio collettivo presso la Sala Ex Pinacoteca in Piazza del Comune.

“Ogni angolo ogni pietra” è ideato e organizzato dal Piccolo Teatro degli Instabili in collaborazione con la Città di Assisi, con il sostegno della Fondazione Perugia e con il patrocinio della Regione Umbria Assemblea Legislativa.

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