
Centro storico Assisi, prolungati orari mattutini di carico e scarico merci. Una nuova ordinanza del Sindaco Proietti prolunga gli orari mattutini delle operazioni di carico e scarico merci nel centro storico. All’indomani del confronto con i cittadini in occasione dell’Assemblea Pubblica dello scorso venerdì 16, il Sindaco ha deciso di prolungare gli orari in cui i veicoli avranno accesso al centro storico per il carico e lo scarico merci. “Abbiamo ascoltato con attenzione i cittadini durante l’assemblea che si è rivelata un vero successo – ha affermato il Sindaco – Ho personalmente appuntato tutte le loro richieste e la nuova ordinanza è la prima risposta per venire incontro alle esigenze dei commercianti, dei ristoratori e delle strutture ricettive del nostro centro storico che avevano difficoltà a muoversi negli orari previsti”.
Da lunedì 26 settembre, infatti, gli autocarri e i motocarri potranno accedere nei giorni feriali e solo per motivate operazioni di carico e scarico merci, dalle ore 06.00 alle 10.00 (non più quindi alle 9.30), previo rilascio di autorizzazione recante prescrizioni e modalità. Le operazioni di carico scarico per i veicoli entrati entro le 10.00 possono protrarsi non oltre le ore 10.30. Sono ammesse deroghe senza limite di orario alle seguenti categorie: trasporto bagagli alberghi; corriere espresso; negozi tradizionali di vendita di generi alimentari, macelleria, frutta e verdura siti all’interno della ZTL per la consegna di generi alimentari a domicilio. Viene così prolungato l’orario mattutino in cui si può accedere al centro storico per le operazioni di carico e scarico; rimane invece invariato il divieto al carico e scarico pomeridiano (tranne che per i casi urgenti e le deroghe previste per legge).
“Abbiamo voluto ascoltare le istanze dei cittadini proprio per conoscere il loro punto di vista. E’ importante che i cittadini vedano nell’Amministrazione un referente con il quale poter liberamente dialogare e confrontarsi. Questa ordinanza nasce proprio dall’ascolto delle loro esigenze durante l’assemblea pubblica di venerdì scorso, un’ottima occasione di confronto e condivisione per l’adozione di scelte veramente partecipate”.
Questa sindaca e’ molto furba. Crea il problema e poi si ammanta di efficienza nel risolverlo. Ma le difficolta di cui parla agli operatori del centro non le aveva create l’ordinanza fatta dalla sindaca pochi giorni fa senza asciltare nessuno? Simpatico anche il concetto di “motivate operazioni di carico e scarico” quali sarebbero quelle “immotivate”?
L’ascolto e la condivisione a posteriori è un modo elegante per nascondere la loro mancanza e il fatto di aver scatenato una tempesta in un bicchiere d’acqua e per non ammettere di dover fare marcia indietro su una decisione affrettata . Inutile anche l eliminazione degli orari pomeridiani. La cosa sarà superata dai “permessi in deroga “. Scommettiamo che li otterranno tutti coloro che lo chiederanno?
cit. “Abbiamo ascoltato con attenzione i cittadini durante l’assemblea …Abbiamo voluto ascoltare le istanze dei cittadini … importante che i cittadini vedano nell’Amministrazione un referente con il quale poter liberamente dialogare e confrontarsi… confronto e condivisione per l’adozione di scelte veramente partecipate”.
QUINDI PARTECIPAZIONE E CONDIVISIONE A POSTERIORI???
Perché è di questo che si parla!!!
Direi che un Amministratore “attento” e soprattutto che crede profondamente nel CONFRONTO e nella PARTECIPAZIONE non promuove assemblee pubbliche DOPO aver attuato le scelte e solo a seguito di un diffuso malcontento!!!
Con quale coraggio si scrivono poi comunicati stampa autocelebrativi?!
E ingenui Cittadini (o finti tali) esprimono plausi al Sindaco che ascolta le istanze e prende appunti… lo definiscono “Amministratore attento”! Ma chi volete prendere in giro?! Un Sindaco che emette un’Ordinanza e poi torna sui propri passi è un Amministratore che procede per tentativi!
Ma tant’è…
cit. “Saranno sempre le nostre azioni a dire chi siamo, non le parole. Le azioni dicono chi sei, le parole chi credi di essere”