
Shimon Peres, Luigino Ciotti: “Non è stato un grande uomo di pace” . Da Luigino Ciotti – ex candidato sindaco della lista @ sinistra – Leggo oggi un comunicato degli amministratori di Assisi con dichiarazioni della sindaca Stefania Proietti e dell’assessore Simone Pettirossi sulla morte di Shimon Peres che nel 2012 è stato fatto per la Pace Cittadino Onorario di Assisi e nel 1994 ha ricevuto il Premio Nobel per la Pace. Leggo affermazioni di questo tipo che è un grande “Uomo di Pace”, di perdita di uno dei più grandi Uomini di Pace del nostro tempo
“Personaggi come il leader israeliano Shimon Peres ci insegnano che è sempre opportuno provare a fare un passo in avanti verso il dialogo
su cui non concordo assolutamente. Le persone vanno giudicate non solo per un periodo della loro esistenza, in questo caso la parte più breve, ma va dato un giudizio d’insieme per quello che hanno fatto in tutta la loro vita.
Non pose un freno alle avventure militari quando, dopo l’assassinio di Rabin, diventò premier a interim fino alle elezioni che perse di misura contro Netanyahu nel 1996. Autorizzò azioni dei servizi segreti che provocarono una escalation del terrore e nel corso di una tristissima settimana portò avanti un’offensiva in Libano culminata con il massacro di cento civili a Qana.
* cito da Wikipedia: L’11 aprile 1996 in qualità di Primo Ministro autorizzò un massiccio attacco aereo denominato Operazione grappoli d’ira come rappresaglia per il lancio di razzi Katyusha in territorio israeliano sparati da miliziani Hezbollah dopo l’uccisione di due appartenenti al gruppo da parte dell’esercito israeliano. Il 18 aprile l’aeronautica israeliana bombardò una base delle Nazioni Unite dove si erano rifugiati 800 civili uccidendo 102 persone e ferendone altre 120, l’avvenimento prese il nome di Strage di Cana..
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