(assisioggi.it) ASSISI – “E’ impossibile verificare le disponibilità fino all’ultimo posto ma possiamo già dire che non ci sono posti letto alberghieri ad Assisi che dispone di circa 5.100 posti per le notti tra il 3 e 4 ottobre e per quella successiva”. Fenomeno che si estendendo anche ai territori vicini. “Chi viene chiede di soggiornare una notte, quella precedente o la successiva alla visita del Papa. Solo i più organizzati cercano entrambe”.
Secondo il direttore di Federalberghi i turisti sono prevalentemente italiani, provenienti soprattutto dalla zona di Roma, da Marche, Toscana, Campania e più in generale dal Sud Italia. “Da qualche mese – spiega Fioriti – è poi in atto un trend turistico positivo per gli stranieri, attratti da Assisi e dal Papa che porta il nome di San Francesco”.
La visita del Pontefice si annuncia quindi importante anche sotto l’aspetto turistico. “Non tanto – sostiene il direttore di Federalberghi – per l’effetto economico del tutto esaurito legato alle due notti dell’arrivo del Papa, quanto piuttosto per quello trascinamento che può creare. Nell’immediato futuro sarà infatti importante marcare la vicinanza religiosa del territorio, Assisi e più in generale l’Umbria, al Santo Padre. Pensando anche a tutto il mercato turistico sud americano”.
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