Il traffico ad Assisi, varchi elettronici, Confcommercio ribadisce il no

Confcommercio tramite una nota stampa in cui si ribadisce un secco no al provvedimento

Il traffico ad Assisi, varchi elettronici, Confcommercio ribadisce il no

Il traffico ad Assisi, varchi elettronici, Confcommercio ribadisce il no

Di Lorenzo Capezzali
ASSISI – Ad Assisi rimane da sciogliere il nodo sulla politica del traffico anno nuovo come quello in Santa Maria degli Angeli dove ad accompagnare lo status di una veicolazione a tratti caotica è la diramazione stradale della via presso Conad Cave, oggetto dì’interventi e  commenti angelani non proprio propensi alla soluzione adottata dall’amministrazione comunale. In pratica la rete che porta alla zona Icap.

Il punto Assisi è l’affaire più nevralgico dell’impostazione politico-istituzionale del Municipio per orografia dell’acropoli e la compensazione per residenti, turisti e servizi commerciali e sanitari urgenti. Si scrisse poche settimane fa che ogniqualvolta si tocca la questione-mobilita’  tutto diventa elettrico tra i se e ma o addirittura “non sa da fare”.

All’inizio dell’a stagione turistica siamo alle solite con severe prese di posizioni di categorie sociali, economiche ed amministrative, una girandola di semplificazioni che non trovano tutti d’accordo lasciando spazio a code polemiche molto forti.

Mentre il Comune sta studiando il da farsi per equilibrare forma e contenuto sulla questione, dall’altra ci sono pezzi  della città c’è chi si agitano e continuano a sostenere le proprie posizioni. Adesso tocca  ai varchi elettronici, croce e delizia dell’intero centro.

E’ di queste ore l’ intervento della confcommercio tramite una nota stampa in cui si ribadisce un secco no al provvedimento in oggetto.

“Ribadiamo il nostro NO ai varchi. Siamo convinti che sia possibile regolare adeguatamente la viabilità usando gli strumenti già disponibili,  incrementando tutti i servizi di mobilità alternativa nonché ripensando il sistema dei parcheggi per i residenti nel Comune” dichiara  il direttivo di Confcommercio Assisi e Valfabbrica, che ha partecipato martedì 13 febbraio ad uno degli incontri programmatici sui provvedimenti per la regolamentazione del traffico nel centro storico di Assisi, organizzato dall’amministrazione comunale.

All’incontro ha partecipato una rappresentanza del consiglio direttivo di Confcommercio di Assisi e Valfabbrica, guidata dal presidente Di Santi, che ha confermato con fermezza il NO ai varchi elettronici più volte motivato.

Il direttivo Confcommercio non si oppone ad una regolamentazione mirata del traffico in città, riconoscendone la necessità, ma considera i varchi uno strumento poco efficace e non adatto alle esigenze di un territorio con peculiarità che lo rendono molto diverso dalle altre città umbre.

“Una oculata programmazione delle presenze della polizia municipale nei punti di accesso alla città e l’applicazione continuativa e puntuale della normativa vigente in merito alle soste selvagge – terminano  i rappresentanti di Confcommercio – sono già di per se stesse misure che consentirebbero una migliore gestione delle problematiche del traffico nelle giornate di maggiore affluenza turistica.”

Intanto anche i residenti angelani si fanno sentire specialmente quelli lungo le vice  in prossimità della Basilica e delle tratte commerciali via Vioa Patrono d’Italia e Protomartiri Francescani  attorno cui ruotano parcheggi ed aree di  sosta ad orario.

Un via vai di macchine che non sempre favoriscono la fluidità e ne il passaggio pedonale di persone e cose. Insomma un quadro d’insieme che va sicuramente pianificato specialmente in vista della nuova stagione turistica che amplia il discorso in termini di spazi e utilità del centro.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*