Fake news Assisi, no, ombrelloni in centro storico? Falso! Dice il Sindaco

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Fake news Assisi, no, ombrelloni in centro storico? Falso!
dalla pagina Facebook del Sindaco Proietti
ASSISI – Fake News N. 2 – Sezione Commercio e Arredo Urbano
“Le attività del Centro Storico non possono usare ombrelloni. Il Comune ha aumentato la TOSAP”
🚫FALSO!
Le attività del Centro Storico possono apporre elementi ombreggianti di colore beige con asse decentrato (tipologia già utilizzata dalla quasi totalità degli esercenti), come sancito da comunicazione della Soprintendenza dopo l’intervento dell’Amministrazione Comunale.

Questo accorgimento è in linea con il redigendo Piano per l’arredo urbano che sarà condiviso con Soprintendenza, esercenti e cittadini entro i prossimi mesi. Nel frattempo l’aspetto di Piazza del Comune è stato reso più armonioso e confacente a una delle piazze più belle d’Italia e del mondo.

Determinazione dirigenziale
Inoltre con determinazione dirigenziale del 6/4/2017 il Comune di Assisi ha approvato i criteri interpretativi del D.P.R. n. 31/2017 in merito a “Interventi ed opere in aree vincolate esclusi dall’autorizzazione paesaggistica” sul territorio comunale, in cui, tra l’altro, si legge «che le installazioni esterne poste a corredo di attività economiche quali esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, attività commerciali, turistico-ricettive, sportive o del tempo libero, costituite da elementi facilmente amovibili quali tende, pedane, paratie laterali frangivento, manufatti ornamentali, elementi ombreggianti o altre strutture leggere di copertura, e prive di parti in muratura o strutture stabilmente ancorate al suolo sono esclusi dall’autorizzazione paesaggistica.

N.B.: le attività commerciali ricadenti in Centro Storico che intendono installare su suolo pubblico i suddetti elementi, nelle more della redazione del redigendo piano di arredo urbano, saranno tenute a presentare comunque un progetto di allestimento presso lo Sportello Unico Attività Produttive ed Edilizie dal quale si evinca il rispetto delle indicazioni generali.

LA TOSAP
Per quanto riguarda la TOSAP, Tassa di Occupazione del Suolo Pubblico, trattasi di un obbligo di legge nazionale in base al quale il Comune di Assisi applica tariffe con eventuali riduzioni e stabilisce le relative modalità di pagamento in convenzione.

La TOSAP è dovuta da parte di chi, stagionalmente o permanentemente, occupa il suolo pubblico per un uso privato.

Il suolo pubblico è di proprietà di tutti i cittadini ed il Comune è tenuto a introitare un corrispettivo qualora il suolo pubblico venga utilizzato per scopi commerciali, previa acquisizione delle necessarie autorizzazioni non solo paesaggistiche ma anche sanitarie.

Nel Comune di Assisi, a seguito di precipua comunicazione da parte della Soprintendenza datata gennaio 2016 (ai tempi della precedente amministrazione), la concessione di suolo pubblico per esercizi commerciali è stata imposta come stagionale, il che implica un aumento dell’importo della TOSAP, che rimane comunque contenuta (il Comune di Assisi applica tutte le riduzioni è un metro quadrato costa 99€/anno).

Il Comune, per andare incontro alle attività commerciali particolarmente provate dai danni indiretti del sisma, si è fatto portavoce dell’istanza per ottenere la autorizzazione al suolo pubblico per tutto l’anno (così da dimezzare i costi per gli esercenti).

Mentre il Comune di Assisi sta interloquendo con la Soprintendenza per valutare la possibilità di autorizzazioni permanenti, Sindaco e Vicesindaco hanno proposto a Confcommercio una convezione con pagamento della prima rata al 30 settembre e della seconda rata prima del termine di scadenza della concessione.

In questo modo gli esercenti non dovranno subire esborsi per la TOSAP fino a fine stagione.

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