
Cosimetti al debutto in politica: “Ecco il mio programma”
«Crescere insieme ed essere bravi a non lasciare indietro nessuno». E’ lo spirito che anima Marco Cosimetti, 45 anni, ingegnere, tre figli, imprenditore nel settore edilizio: al debutto in politica, sarà il candidato civico delle forze del centrodestra per la carica di sindaco di Assisi. Ieri, nella Sala della Conciliazione, la presentazione con Virginio Caparvi (Lega), Emanuele Prisco (Fratelli d’Italia) e Fiammetta Modena (Forza Italia); Cosimetti avrà una sua lista civica, ci sarà anche ‘Cambiamo con Toti’, con la volontà di dialogare anche con altre forze politiche. «In questo momento, dopo gli sconvolgimenti della pandemia, ritengo di avere le giuste abilità, capacità, per agganciare per primi la ripresa economica, partendo da Assisi, città meravigliosa a cui serve un fascino di modernità» ha detto Cosimetti. Partendo da cosa? «Creando tutte le condizioni perché ci sia una ripresa economica legata al turismo, ma non basta – ha spiegato -: occorre creare una sana domanda interna che sino a ora è mancata a questa città. Nella mia esperienza posso dire che, dopo due terremoti e la pandemia, siamo sempre dovuti ripartire da un’economia distrutta: occorre creare una società che accusi meno i grandi eventi che possono sconvolgere la vita delle persone». I princìpi ispiratori del programma saranno incentrati sul rispetto dell’ambiente, su una mobilità sostenibile (con una particolare attenzione al centro storico, con soluzioni economiche, comode, veloci), sulla revisione della spesa del Comune per recuperare risorse da investire. «Occorre puntare su grandi progetti e creare condizioni per investimenti – ha evidenziato ancora -. Non vedo la necessità di creare nuovi contenitori, visto anche l’andamento demografico della città, ma occorre riqualificare il patrimonio esistente, puntando al bello, al sostenibile sul piano energetico, in un’ottica di salvaguardia del pianeta». (MB)
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