Cosimetti presenta il suo programma, al centro ambiente e revisione conti

Elezioni 2021, Marco Cosimetti ha presentato la sua candidatura a sindaco di Assisi

Cosimetti presenta il suo programma, al centro ambiente e revisione dei conti

Il candidato sindaco del centrodestra parla pure di turismo: “Serve una visione trentennale”

Turismo e consumo zero del suolo, piccole azioni concrete ma anche una visione strategica su trenta anni, revisione certosina della spesa, ma, soprattutto, un nuovo modo di concepire Assisi, facendone una città attrattiva per il mondo del lavoro e anche per la Regione, per far sì che un evento imprevisto, come una pandemia, non mandi in crisi intere famiglie.

Questo il programma del “candidato civico” Marco Cosimetti, che ha presentato ieri la sua candidatura insieme a “un centrodestra unito: in coalizione ci saranno Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia, una mia lista civica, Cambiamo con Toti e siamo disposti a dialogare anche con altre forze politiche”.

Presente in sala il gotha regionale e provinciale di tutto il centrodestra (tra gli altri i parlamentari Virginio Caparvi, Fiammetta Modena ed Emanuele Prisco) davanti ai quali Cosimetti ha ricordato che “Assisi è una città meravigliosa, ma le serve un fascino di modernità. In questo senso abbiamo bisogno di idee nuove e non solo di vivere su rendite di posizione provenienti dal passato e queste possono arrivare da una visione strategica che la mia squadra saprà mettere in campo. I principi ispiratori del nostro programma saranno incentrati sul rispetto dell’ambiente, su una mobilità sostenibile, sulla revisione certosina della spesa per recuperare risorse da investire, su una visione del turismo di prospettiva ventennale o trentennale, di obiettivi misurabili e quantificabili. Dobbiamo essere i primi a uscire da questa crisi: basta piangerci addosso, è necessario trovare soluzioni per il futuro, con la consapevolezza che nulla sarà più come prima. La crisi, per questo, può essere un’opportunità e dobbiamo essere in grado di non farci trovare impreparati a nuovi scossoni. Non si può pensare di vivere di solo turismo, serve una forte domanda interna, insieme alla capacità di essere attrattori per i Comuni vicini e per il resto della regione”.

Parlando di altri punti del programma, Cosimetti ha evidenziato come “sia necessario puntare sulla riqualificazione urbana e degli edifici, evitando nuove costruzioni con un consumo zero del suolo”, così come di investimenti “sulla formazione universitaria e post universitaria” e di una crescita “omogenea tra città e frazioni, che non devono essere lasciate indietro”.

Caparvi ha sottolineato l’importanza dell’unità del centrodestra in questa campagna elettorale, mentre per Prisco “Alla città serve un cambio di passo: per questo abbiamo scelto un manager che sappia gestire i conti ed eviti, visto l’indebitamente creato dall’attuale amministrazione, un innalzamento delle tasse e una riduzione dei servizi”. Per Modena “Cosimetti interpreta a pieno l’uomo del fare tipico del centrodestra. Forza Italia lo vuole come guida in un momento particolarmente delicato”. (F. P.)

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