
Ragazza di Assisi lancia appello, lettera di incoraggiamento da Stefano Selva. Da Stefano Selva – Sono un trapiantato di midollo osseo, ho scoperto la mia malattia, una leucemia a 27 anni, la tua stessa età. Avevo sempre fatto sport e pur sapendo che esisteva questa malattia non pensavo che poteva succedere a me, poi un bel giorno quest’amara scoperta… ti passa davanti la vita come se fosse un film…anche io in famiglia non avevo nessuno che era compatibile con me…loro furono le prime persone ad essere tipizzate, ma ahimè niente da fare.
Ho affrontato quattro anni in cui le difficoltà non furono poche, ma ho sempre tenuto duro….ho tirato fuori quella forza che tutti noi abbiamo dentro ma che pensiamo di non avere, poi un bel giorno i miei valori hanno iniziato a sballare e abbiamo tentato con una donatrice sconosciuta 80%… un angelo, la mia seconda madre che grazie al gesto speciale della donazione mi ha salvato la vita e mi permette ogni giorno di alzarmi e dire…”cavolo quant’è bella la vita”…ho iniziato da due anni a correre..mi sono iscritto alla maratona di Firenze di fine Novembre…insomma questo midollo lo devo onorare e sono tornato a fare la cosa che mi piaceva di più…lo sport.
Ti dico quindi… tieni duro…affronta la battaglia come un guerriero, perché sono convinto che se già noi lo affrontiamo con la grinta giusta siamo a più di metà dell’ opera…sono sicuro che un angelo lo troverai anche tu…e visto che sei una sportiva ti aspetterò per una bella corsa insieme… promettimelo.
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