
Giorgio Bartolini, candidato sindaco per Assisi, comincia a incontrare la gente e i territori
«Dopo la presentazione della mia candidatura a sindaco – dice Giorgio Bartolini -, avvenuta il 2 di aprile, ho la netta sensazione che la gente condivida sempre più i principali punti del mio programma».
Secondo Bartolini – che ha presentato già i marchi delle sue due liste (“Sindaco Bartolini e Bartolini, tradizione e innovazione“) e che hanno già riscosso molto successo anche su Facebook -, c’è molta attenzione sui tre tipi di obiettivi: immediati, a due anni e a cinque anni.
«Sì – conferma – ambiente, strade, pulizia e sicurezza nell’immediato. In capo a due anni diminuzione delle tasse, con istituzione tassa di soggiorno». Ma su questa pianificazione biennale il candidato punta con decisione al taglio drastico delle spese improduttive e non strettamente necessarie. «Con la crisi economica – fa notare Bartolini – è aumentato il disagio sociale, per cui porremmo maggiore attenzione alle famiglie in difficoltà».
Il turismo non dovrà essere solo del pellegrinaggio. Ci sarà poi da contrastare e risolvere il problema del degrado ambientale in cui versa il territorio di Assisi.
Largo ai giovani! Bartolini…il nuovo che avanza!!
Ma basta! Ma quanto pensate di prenderci in giro, ancora?!
Gli interventi di Bartolini vanno contro la storia.
Non coglie la grande diseguaglianza che tutte le amministrazioni hanno avuto nel trattare i diversi territori.
Non riconosce che pochi hanno gli stessi diritti di molti.
Ci sono frazioni montane abitate a cui la sera è’ negata l’illuminazione pubblica.
Vicino la stazione c’è una strada larga 12 metri dove passano trenta macchine al giorno illuminata giorno e notte e come la pista di un aereo porto.
Ieri ad Armenzano ha parlato di banda larga ad un pubblico di ottantenni!!!!!
Ma se ad Armenzano non si vede la televisione pensa la banda larga.
Non faccio commenti.