Ubriaco brandisce manganello, paura tra i passanti ad Assisi

Ubriaco brandisce manganello, paura tra i passanti ad Assisi

Manganello telescopico – Un uomo, descritto come egiziano e residente a Santa Maria degli Angeli (frazione di Assisi), ha seminato il panico nel pomeriggio di ieri, brandendo un manganello telescopico e minacciando i passanti nei pressi di un ristorante vicino alla stazione ferroviaria. L’episodio si è verificato attorno alle 18:00, quando l’uomo, apparentemente in stato di ebbrezza, ha iniziato a comportarsi in modo aggressivo, attirando l’attenzione dei clienti del bar situato nelle vicinanze del sottopassaggio ferroviario di via Patrono d’Italia.

La situazione è rapidamente degenerata, con il sospettato che, sotto l’effetto dell’alcol, gesticolava in modo minaccioso con il manganello in mano, terrorizzando chi si trovava nell’area. L’allarme è stato lanciato dai passanti e dai frequentatori dei locali vicini, che hanno segnalato l’uomo armato alle autorità.

Sul posto è intervenuta prontamente la Polizia di Stato del commissariato di Assisi, supportata da una pattuglia dei Carabinieri, il cui comando si trova a breve distanza dal luogo dell’accaduto. Le forze dell’ordine sono arrivate tempestivamente, ma l’uomo, vedendo gli agenti avvicinarsi, ha cercato di disfarsi del manganello, nascondendolo nelle vicinanze. Nonostante il suo tentativo di eludere il controllo, il manganello è stato rapidamente individuato e sequestrato dalle autorità.

Fortunatamente, l’uomo non ha aggredito fisicamente nessuno e nessuno dei presenti ha riportato ferite. Tuttavia, il comportamento violento e imprevedibile ha costretto le forze dell’ordine a intervenire con rapidità e decisione per evitare ulteriori escalation. Due ambulanze sono state chiamate sul posto come misura precauzionale, pronte a intervenire in caso di necessità, ma non è stato necessario il loro intervento medico.

L’uomo è stato fermato e portato via dalla polizia per ulteriori accertamenti, mentre il manganello telescopico è stato sequestrato come prova dell’accaduto.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*