Turismo questo sconosciuto,  il paracadute mortaro ed altri eventi basteranno?

Intanto Bisognosi che dormono nel sottopasso ferroviario

Turismo questo sconosciuto,  il paracadute mortaro ed altri eventi basteranno?

Turismo questo sconosciuto,  il paracadute mortaro ed altri eventi basteranno?

Da Lorenzo Capezzali
ASSISI – Turismo questo nobile sconosciuto di Assisi e S.M.Angeli continua a bersagliare attori e lavoro dipendente per la scarsa produttività dei numeri e quindi della redditività pro capite. Il piatto piange e il tunnel d’uscita sembra molto lontano stando al web e alla comunicazione classica. Il paracadute Mortaro e simili arrivano in un momento storicamente delicato per la città di San Francesco tra investimenti sottoscritti ed incassi poveri  da mettere a rischio la stabilità occupazionale e le proprietà di negozi, degli artigiani e della ricettività diffusa.

Oltretutto in mezzo ci si mette anche la congiuntura economica di un crisi internazionale che ancora pesa sulla testa di ognuno. Assisi e S.M.Angeli non sono più terra di conquista come era una volta quando al capezzale di questo o quel esercizio tutti potevano raccogliere qualcosa per il quotidiano vivere.

Cosa si potrà prevedere da qui in avanti è difficile dirlo. L’analisi  potrebbe portarci anche a formulare neo  interrogativi  sulle capacità MAGNETICHE  di Assisi come: la città  tira ancora nei beni culturali, artistici e monumentali ferma restando la venerazione francescana e clariana?

Che Assisi poi sia stata una città particolare da gestire, questo è un altro discorso come dimostra verbalmente il conflitto Mortaro. Ora non rimane che attendere il responso del risultato del Monte Subasio, un test artistico di notevole spessore a patto che la tutela dell’immagine assisana rimanga sempre all’altezza e non si lasci scappare le foto su  bisognosi accamparsi sotto il sottopasso ferroviario che porta alla stazione  di Assisi  e il continuare a vedere questuanti in piedi  presso i bordi dei negozi e super store non propriamente divisi anche dai titolari. Che fare?

1 Commento

  1. Beni colturali, monumentali e venerazione Francescana, come si può vedere non bastano più. Mi trovo ogni giorno a rispondere a informazioni turistiche del tipo: “cosa si può fare la sera quì?” Basterebbe rispondere a questa semplice domanda per capire quello che manca, quello che non funziona. Il turista arriva, visita ciò che deve visitare e poi va via perchè ha bisogno di intrattenersi la sera, di divertirsi. Come può fare un bar, un ristorante, un albergo a sopravvivere se il turista per intrattenersi deve raggiungere Foligno o Perugia? Manca l’intrattenimento, le attrazioni musicali, non quelle austere, come la banda di questa o quell’altra arma, non quelle formazioni di musica leggera “castigate o costrette” a presentarsi con gli archi invece della batteria. Quanta gente porterebbe in Assisi ad esempio un concerto della Mannoia, per citare un artista che riempie le piazze invece di un De Andrè con violino e violoncello? Quanta gente porterebbe nella città un concerto del cantante del momento invece del coro gospel? Se si vogliono cambiare le sorti di Assisi, Santa Maria degli Angeli occorre investire in attrazioni, intrattenimento, ma il cambiamento fa paura e fa fare errori come ad esempio quello di scacciare musicisti di strada e permettere a mendicanti di stare…

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*