
Assisi, Scuola Sociopolitica Toniolo, monsignor Santoro, la nostra persona è degna
ASSISI – «L’impegno della conferenza episcopale italiana è quello di promuovere una settimana sociale sul tema del lavoro». Lo ha detto l’arcivescovo, monsignor Filippo Santoro, presidente della commissione episcopale per i Problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace, a margine dell’incontro di oggi della Scuola Sociopolitica Giuseppe Toniolo ad Assisi.
Il tema del lavoro è attualissimo, perché in Italia, e nel Mezzoggiorno in particolare, c’è un assenza di lavoro. «Il primo problema – ha spiegato Monsignor – è la disoccupazione. La media nazionale è sul 40%, nel Sud si arriva a 50% e in altri posti addirittura al 60%, dai 15 ai 25 anni. E poi anche le precarietà del lavoro che ci troviamo a fare, dal caporalato, delle agromafie ed ecomafie. Sono tutti problemi che ci toccano».
Il lavoro libero, creativo, partecipativo e solidale, non solo lamentarci del lavoro che non c’è o delle precarietà: «Occorre – ha aggiunto l’arcivescovo – soprattutto indicare prospettive nuove, le buone pratiche, perché in tutta Italia, nel Sud e nel Centro Italia è possibile mettere su esperienze significative di occupazione giovanile, di valorizzazione di talenti e quindi di rinascita».
La prospettiva della settimana sociale è quella di intervenire e di proporre delle soluzioni che rispondano ai problemi reali della gente: «Vogliamo intervenire a livello parlamentare con leggi che permettano occupazione più equilibrata. Il lavoro come mezzo per la costruzione della persona, come risposta ai bisogni che uno ha, come risposta all’esigenza di riconoscimento della dignità della persona. Ogni lavoro – ha concluso – è degno perché la nostra persona è degna».
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