
Piatto di Sant’Antonio, a Santa Maria degli Angeli la processione e la benedizione degli animali SANTA MARIA DEGLI ANGELI – E’ stato Varenne il Capitano ad aprire la processione che si è tenuta a Santa Maria degli Angeli di Assisi in onore di Sant’Antonio Abate, il 22 gennaio, giorno della festa del Piatto. Assieme al trottatore di fama mondiale, le Reliquie di Sant’Antonio Abate, che i Priori Serventi 2017 (Francesco Cappelletti, Marco Carloni, Mauro Carloni, Pietro Chiappini, Americo Ciai, Roberto Falcinelli, Giovanni Granato, Loris Panzolini, Cesare Petruccioli, Gianluca Ridolfi, Andrea Tacconi e Andrea Tomassini) hanno portato da Arles (Francia) .
Una tradizione amatissima e che ogni anno si rinnova grazie all’impegno dei Priori Serventi. E’ una tradizione folcloristico-religiosa che ogni anno richiama migliaia di persone. Tutte amanti degli animali e degli amici a 4 zampe e qualche volta anche a due, visto che a prendere la benedizione erano presenti anche oche e galline. Dopo la processione e la benedizione degli animali la festa è proseguita all’interno dei Ristoranti Serventi 2017. Oltre una trentina le attività ricettive fra le migliori del territorio, hanno servito il Piatto di Sant’Antonio Abate (rigatoni al sugo di carne, salsicce arrosto, polpette in umido, carne di manzo al forno, pane, acqua, vino, mele e arance) a centinaia di persone.
Il Piatto di Sant’Antonio Abate è una tradizione gastronomica molto importante per Santa Maria degli Angeli. In origine, erano i Priori stessi a provvedere al servizio del piatto nei confronti degli angelani meno abbienti; tutto è nato, infatti, dalla volontà di rendere grazie a Sant’Antonio Abate per la grazia ricevuta donando un piacevole pasto ai poveri. Negli anni a venire il piatto è diventato un rituale che gli angelani hanno voluto trasformare in usanza popolare. Il numero degli ospiti a tavola è cresciuto a tal punto che i Priori hanno sentito la necessità di farsi supportare dalle strutture ricettive del territorio. Per cui, ogni anno, i ristoranti angelani si mettono a disposizione dei Priori Serventi in carica, impegnandosi a servire il menù tradizionale a garanzia di un prezzo popolare e, soprattutto, della qualità dei prodotti da servire in tavola. Grande quest’anno la collaborazione tra Priorato e il comune di Assisi.
Buonasera, siamo in prima pagina nell’articolo sulla celebrazione di S. Antonio del 22/01, potreste gentilmente inviarci la foto originale? Grazie, bello scatto!